tag:blogger.com,1999:blog-42000925200439371232024-01-26T19:00:41.404+00:00Libri, le ali della fantasiaArianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.comBlogger332125tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-48475490015950577732021-08-05T17:27:00.007+01:002021-08-05T17:27:48.978+01:00Fidanzati dell'inverno - Christelle Dabois <h2 style="text-align: left;"><span style="font-family: helvetica; font-size: small;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07B534K8X?ie=UTF8&tag=librilealid0b-21&camp=3414&linkCode=xm2&creativeASIN=B07B534K8X" target="_blank"><p style="text-align: left;"> <span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;">“Ecco cosa sono prima di essere un paio di mani. Sono un’attraversaspecchi”</span></p><span style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"></span></a></span></h2><p><br /></p><p><span style="font-family: helvetica;"> <b>TRAMA</b>: <em style="background-color: white;">L’Attraversaspecchi</em><span style="background-color: white;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: helvetica;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr_RoA1pR-U1RxxcrdMZS629yI3gsskQE09CuaSd7hL8KzP0k_arxiyygdzDJ1G-C0yWRAfsrgiE-e7rX6rLp-uPnTbtiRvmQBABFGjDX2rgDwUKrczrWTOcZD2dfAaA1YPrpC_eUKQAA/s500/fidanzati+dell%2527inverno.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="344" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr_RoA1pR-U1RxxcrdMZS629yI3gsskQE09CuaSd7hL8KzP0k_arxiyygdzDJ1G-C0yWRAfsrgiE-e7rX6rLp-uPnTbtiRvmQBABFGjDX2rgDwUKrczrWTOcZD2dfAaA1YPrpC_eUKQAA/w138-h200/fidanzati+dell%2527inverno.jpg" width="138" /></a></span></div><span style="font-family: helvetica;"> è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. <em style="background-color: white;">Fidanzati dell’inverno</em><span style="background-color: white;"> è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.</span></span><p></p><p><span style="font-family: helvetica;"><b>PUBBLICATO DA:</b> Edizione E/O pg 503</span></p><p><span style="font-family: helvetica;"><b>VOTO:</b> 9</span></p><p><span style="font-family: helvetica;"><b>GIUDIZIO:</b> La narrazione di questo libro prende vita in un universo fantasy dove la terra ha subito una lacerazione e le zolle di terra che si sono staccate dal essa flutuano nel cielo dando vita a veri e propri paesi autonomi: Le arche. Su ogni arca vi é un spirito famigliare, un immortale che ha dato vita alla dinastia famigliare risiedente su ogni arca. La protagonista, Ofelia, risiede sull'arca di "<i>Anima</i>" dove la famiglia é specializzata nella conservazione della storia e della memoria. Lei ha due poteri particolari quello di leggere la storia degli oggetti semplicemente toccandoli e di attraversare gli specchi. Quest'ultima é una dote rara in quanto solo chi ha la forza di guardarsi nello specchio e vedere chi é realmente puó sperare di sviluppare questo dono.</span></p><p><span style="font-family: helvetica;">In questo libro troviamo quel pizzico di magia il quale viene ben dosato e crea una sorta di atmosfera Potteresca che tanto mi é cara. La narrazione é semplice ma mai banale e gli eventi vengono fatti scorrere abilmente. Non ci si stanca mai di questa storia, ci si immerge con tutte le scarpe e non si riesce a smettere fino a che non si arriva mai alla fine. Questo grazie anche alla scrittrice che é in grado di fornirci il giusto numero di informazioni che consento a noi lettori di non fare indigestione (rischiando poi di finire confusi e ingarbugliati) ma al tempo stesso di non annoiarsi in pagine e pagine di descrizioni e dettagli inutili che hanno il solo scopo di far sbadigliare. </span></p><p><span style="font-family: helvetica;">Quello che mi é piaciuto molto é l'evoluzione del personaggio di Ofelia, ragazza giovane e chiusa costretta a recarsi su un arca lontana abbandonando la sua professione e la sua famiglia per sposare un uomo impostole come conseguenza di accordi matrimoniali presi senza il suo consenso. Nell'arco temporale del primo libro si vede la sua crescita personale, come scopre lati del suo carattere man mano che i giorni passano e le difficoltá le si parano davanti. Nonostante le sue piccole dimensioni non si arrende mai, non piagnucola mai, ma, anzi, cerca di sviluppare le sue capacitá per imparare a conoscere se stessa e chi vuole essere.</span></p><p><span style="font-family: helvetica;">Anche la storia "d<br />'amore" é anticonvenzionale e non preponderante. Non vi é il solito stereotipo della ragazzina debole che deve essere salvata, ma, bensí, é la ragazza stessa che si fortifica fino ad essere lei di aiuto agli altri.</span></p><p><span style="font-family: helvetica;">La sensazione che mi é rimasta a fine libro é la curiositá di sapere come si dipanerá la storia e la voglia di mettere mani immediatamente sul secondo volume. Consigliato!</span></p><p><span style="font-family: helvetica;"><br /></span></p><p><span style="font-family: helvetica;">Saga dell'Attraversaspecchi</span></p><p><span style="font-family: helvetica;">1 - <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07B534K8X?ie=UTF8&tag=librilealid0b-21&camp=3414&linkCode=xm2&creativeASIN=B07B534K8X" target="_blank">Fidanzati dell'Inverno</a></span></p><p><span style="font-family: helvetica;">2 - <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07KWDCWSR?ie=UTF8&tag=librilealid0b-21&camp=3414&linkCode=xm2&creativeASIN=B07KWDCWSR" target="_blank">Gli scomparsi di Chiardiluna</a></span></p><p><span style="font-family: helvetica;">3 - <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07VPQWF8N?ie=UTF8&tag=librilealid0b-21&camp=3414&linkCode=xm2&creativeASIN=B07VPQWF8N" target="_blank">La memoria di Babel</a></span></p><p><span style="font-family: helvetica;">4 - <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B088KQSGDZ?ie=UTF8&tag=librilealid0b-21&camp=3414&linkCode=xm2&creativeASIN=B088KQSGDZ" target="_blank">Echi in tempesta</a></span></p><p><span style="font-family: helvetica;">5 - Dietro le quinte</span></p>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-70133613876665279562021-08-01T21:48:00.002+01:002021-08-01T21:48:30.683+01:00La Vita Bugiarda degli adulti - Elena Ferrante<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd7naNOcy_jj0fYdGiruLtkZ52TV_nwc4YZW5zDpRE04SO3964ZfNhJe8pcQlYMEs1h1-YbbRCQLHI5Yv_nVGJcerwVdv9NJHoMLyjsXiiymL3rEwX0SSQhyphenhyphenbp0BAPj7csUWQOQP9TPyU/s500/ferrante.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="321" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd7naNOcy_jj0fYdGiruLtkZ52TV_nwc4YZW5zDpRE04SO3964ZfNhJe8pcQlYMEs1h1-YbbRCQLHI5Yv_nVGJcerwVdv9NJHoMLyjsXiiymL3rEwX0SSQhyphenhyphenbp0BAPj7csUWQOQP9TPyU/s320/ferrante.jpg" /></a></div> <br />TRAMA:<span style="background-color: white; color: #3e3f40; font-family: Georgia, "Times New Roman", Times, serif; text-align: justify;">Il bel viso della bambina Giovanna si è trasformato, sta diventando quello di una brutta malvagia adolescente. Ma le cose stanno proprio così? E in quale specchio bisogna guardare per ritrovarsi e salvarsi? La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell’infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.</span><p></p><p><br /></p><p>PUBBLICATO DA: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07YVGB6T2/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B07YVGB6T2&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=e4f5b25e5c18b0ecd9254715edea8cd6">Edizioni e/o pg 282</a></p><p><br /></p><p>VOTO: 8</p><p>GIUDIZIO:</p><p>Con questo libro la Ferrante ci porta nella vita di Giovanna, una ragazzina della piccola borghesia Napoletana, e ci mostra la sua lenta ma inesorabile scoperta del mondo degli adulti, un mondo fatto di bugie, adulteri, incomprensioni e (pre)giudizi. </p><p>La disillusione e il dolore in questo mondo é inevitabile e tramite il flusso di pensieri la scrittrice riesce a farci compredere appieno la sofferenza, la lotta, la perdita dell'innocenza e il viaggio che la protagonista fa per scoprire se stessa ormai fuori dall'illusione infantile</p><p>Il primo grande dolore glielo fa provare il padre, una figura emblematica e che, inaspettatamente, é quello che piú la ferisce. Colui che per primo le strappa l'illusione dell'amore, sinceritá e dedizione che vi é in una famiglia equilibrata e amorevole. É per colpa di una sua frase, infatti, che l'esistenza di Giovanna entra in crisi, una crisi che la spingerá a mettere in discussione tutto e ad andare controcorrente. E, tristemente, Giovanna comprende che si diventa adulti quando si inizia a mentire, ingannare e nascondere le scose.</p><p>C'é poco da fare, la Ferrante si riconferma una grande narratrice e paroliera. La sua scrittura trabocca di sentimenti a volte quasi confusionare data la loro potenza. Tuttavia rimangono sempre ben direzionati e raccontati. É stato davvero un piacere leggero questo libro e si arriva alla conclusione con velocitá e godimento. Il quadro che la Ferrante dipinge della cittá é reale e vibrante. Di Napoli si nominano strade reali, quartieri, chiese e monumenti e questo costruisce una illusione di veridicitá: Insieme a Giovanni si vive la quotidianitá di questa cittá cosí tumultiosa, ricca e dall'identitá tutta sua.</p><p><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07YVGB6T2/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B07YVGB6T2&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=e4f5b25e5c18b0ecd9254715edea8cd6" target="_blank">La Vita bugiarda degli adulti - Store</a></p>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-18230182150569631482021-02-23T22:27:00.002+00:002021-02-24T08:08:07.124+00:00Virgin River - Robyn Carr: Telefilm Vs Libro<div style="clear: both; text-align: center;"><i style="background-color: white; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; text-align: start;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8869057461/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8869057461&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=71ab19a7a6d41b56b2e74d2f779383fa" target="_blank"><b><blockquote style="text-align: center;">A volte tutto ciò che serve è un nuovo inizio...</blockquote></b></a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv096A1bEOgxTmiWHpx5Q1etTuAWA8Qc1o-oZ_KfFXwlCAD108ee77Hoy_sgkSqawkK2YjmAQ2RWtmR-PpfXWT4QKp1Podz0Niq_URbtsajMO_eJZWzLQgOg3OhzbZfd7ePcn4vatkj1M/s1400/Virgin-River-10-Biggest-Differences-Between-The-Show-And-The-Books-promo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="700" data-original-width="1400" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhv096A1bEOgxTmiWHpx5Q1etTuAWA8Qc1o-oZ_KfFXwlCAD108ee77Hoy_sgkSqawkK2YjmAQ2RWtmR-PpfXWT4QKp1Podz0Niq_URbtsajMO_eJZWzLQgOg3OhzbZfd7ePcn4vatkj1M/w400-h200/Virgin-River-10-Biggest-Differences-Between-The-Show-And-The-Books-promo.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: times;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">É uscita a Novembre la seconda Stagione Su Netflix del telefilm "<a href="https://www.amazon.it/gp/product/8869057461/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8869057461&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=71ab19a7a6d41b56b2e74d2f779383fa" target="_blank">Virgin River</a>" basato sulla serie di (20) libri scritta da Robyn Carr. </span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Affrontiamo velocemente le schede tecniche dei libri e del telefilm:</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white;">Melinda Monroe, da poco rimasta vedova, capisce subito che il remoto paesino di montagna di Virgin River è il luogo perfetto per sfuggire al dolore e per gettarsi con nuovo slancio nel lavoro che ama. Le sue speranze, però, tramontano entro un'ora dall'arrivo: il cottage è una baracca, le strade sono impraticabili e il medico locale non vuole avere niente a che fare con lei. Capendo di aver fatto un grosso errore, Mel decide di lasciare la città l'indomani stesso. Ma una bimba piccolissima abbandonata dentro a uno scatolone in veranda modifica i suoi piani... e l'ex marine Jack Sheridan, che ora gestisce l’unico bar del paese, li stravolge del tutto. Perché l'affascinante Jack conosce tutti i sentieri dei boschi di Virgin River, compresi quelli che conducono verso una nuova, insperata felicità.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><br /></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>VOTO</b> <b>(LIBRO/SERIE)</b>: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8869057461/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8869057461&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=71ab19a7a6d41b56b2e74d2f779383fa" target="_blank">8 - 8. Pg libro 303</a></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b><br /></b></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>OPINIONE:</b></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Mi sono interessata al libro dopo aver trovato estremamente gradevole la visione del telefilm di "<a href="https://www.amazon.it/gp/product/8869057461/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8869057461&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=71ab19a7a6d41b56b2e74d2f779383fa" target="_blank">Virgin River</a>". Devo ammettere che ho fatto un molto serio binge-watching durante tutte le vacanze di Natale.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Avendo inaspettatamente gradito la serie TV (ero partita un pó prevenuta), ho deciso di comprare il primo libro, avendo un costo cosí ridotto (€ 3,99). Giá dopo i primi capitoli sono saltate subito alla vista le tante differenze tra la serie e il libro e, anche se normalmente mi trovo sempre a patteggiare per i libri piuttosto che per gli adattamenti cinematografici/ televisivi, questa volta posso dire che preferisco la serie di TV targata Netflix.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Nel libro lo scorrere del tempo e senz'altro diverso. Troviamo i due personaggi principali, Mel e Jack, davvero ben descritti e delineati. Gli altri personaggi sono un mero contorno alla coppia seppur questo "dettaglio" non si fa notare in maniera sgradevole. Terminiamo il primo libro non sapevo praticamente nulla di nessuno al di fuori di Mel e Jack. Gli altri personaggi saranno introdotti gradualmente nei libri successivi.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Nella serie, invece, tutto avviene in maniera piú immediata dando un gusto decisamente piú dinamico e colorato alla narrazione. Ci sono, inoltre, relazioni che nel libro non avvengono (vedi Doc e Hope. Quest'ultima appare molto poco nel libro), il tutto per arricchire e intrattenere il telespettatore.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Charmainne, l'ex amante di Jack viene descritta come una quasi cinquantenne cameriera di Clear River. La stessa ha un ruolo decisamente minore rispetto a quanto vediamo nel telefilm. </span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Nel telefilm, inoltre, vengono dati maggiore attenzione e spessore al personaggio di Mark, il defunto marito di Mel. Nel libro viene raramente descritto come l'uomo perfetto: bello, altruista, incredibilmente brillante e capace. Peró qui ci fermiamo, non conosciamo nulla di dettagliato che dia un volto a questo personaggio che, seppur scomparso, ha fatto da ruota motrice della storia. Nel telefilm, invece, assistiamo a tutta un altra rappresentazione: Piú vera, umana e vivida. Sono tanti i flashbacks del passato che mostrano momenti intimi, sia essi gioiosi o dolorosi della relazione di coppia dei due. Lo stesso Mark viene fatto morire in maniera differente. Molto piú banale la versione del libro che lo vede ucciso durante una rapina di un piccolo market finita male. Nel telefilm, invece, la sua morte é fscatenata da una serie di eventi tragici che hanno messo a dura prova la coppia.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Con questo non voglio dire che non vale la pena di leggere i libri, anzi. Seppur piú lenti e meno ricchi sono comunque una piacevolissima lettura. Lo stile narrattivo e squisitamente semplice ma non banale o sciatto e l'autrice non ha pretese letterarie di alcuna sorta.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white; font-size: medium;">Consigliato agli animi romantici.</span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: times;"><span style="background-color: white;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="343" src="https://www.youtube.com/embed/DMNjH5MlQXc" width="413" youtube-src-id="DMNjH5MlQXc"></iframe></div><br /></span></span></div><br /><p></p><p><b>I LIBRI DELLA SERIE:</b></p><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">1.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/8869057461/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8869057461&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=71ab19a7a6d41b56b2e74d2f779383fa" target="_blank">LA STRADA PER VIRGIN RIVER (Virgin River)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">2.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B07Z5D7G12/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B07Z5D7G12&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=be75c45aac704801fd4de8a23a3125fb" target="_blank">INNAMORARSI A VIRGIN RIVER (Shelter Mountain)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">3.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B081VQTQBY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B081VQTQBY&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=f8896ef0c243e31fcbbc8a22b107197a" target="_blank">I PONTI DI VIRGIN RIVER (Whispering Rock)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">4.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B081VQTQBY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B081VQTQBY&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=f8896ef0c243e31fcbbc8a22b107197a" target="_blank">LE STAGIONI DI VIRGIN RIVER (A Virgin River Christmas)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">5.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B081VMWXZY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B081VMWXZY&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=64c3f906372dd765b0ff74084a7234be" target="_blank">RITROVARSI A VIRGIN RIVER (Second Chance Pass)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">6.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B081VMWXZY/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B081VMWXZY&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=64c3f906372dd765b0ff74084a7234be" target="_blank">SOGNARE A VIRGIN RIVER (Temptation Ridge)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">7.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B083KDNL81/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B083KDNL81&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=4f6bbeedce1bded9530d5f7fa1da9e17" target="_blank">DESTINAZIONE VIRGIN RIVER (Paradise Valley)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">8. <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B083KDNL81/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B083KDNL81&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=4f6bbeedce1bded9530d5f7fa1da9e17" target="_blank">NATALE A VIRGIN RIVER - Prequel - (Under the Christmas Tree) (novella) </a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">9.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B083KDFTS4/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B083KDFTS4&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=1ec63fe9bed1f6404a8b96fbe60d080c" target="_blank">LE CAMPANE DI VIRGIN RIVER (Forbidden Falls)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">10.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B083KDFTS4/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B083KDFTS4&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=1ec63fe9bed1f6404a8b96fbe60d080c" target="_blank">NOVITA' A VIRGIN RIVER (Angel's Peak)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">11.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0848VF173/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0848VF173&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=c6e5c4a1436ed81adbcbde4e009a678e" target="_blank">TRA I BOSCHI DI VIRGIN RIVER (Moonlight Road)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">12."Midnight Confessions" (novella) - inedito in Italia</div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">13.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0848VF173/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0848VF173&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=c6e5c4a1436ed81adbcbde4e009a678e" target="_blank">UN'EREDITA' A VIRGIN RIVER (Promise Canyon)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">14.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0848QD5CW/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0848QD5CW&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=abfb3ba6365f9641a73a0214f990e443" target="_blank">CHIARO DI LUNA A VIRGIN RIVER (Wild Man Creek)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">15.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0848QD5CW/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0848QD5CW&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=abfb3ba6365f9641a73a0214f990e443" target="_blank">UNA CHEF A VIRGIN RIVER (Harvest Moon)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">16.Bring Me Home for Christmas -inedito </div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">17.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0859H9GTB/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0859H9GTB&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=dcdaa68e6659ad60790c66c1210f2b49" target="_blank">SOTTO IL CIELO DI VIRGIN RIVER( Hidden Summit)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">18. <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0859H9GTB/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0859H9GTB&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=dcdaa68e6659ad60790c66c1210f2b49" target="_blank">VIAGGIO A VIRGIN RIVER (Redwood Bend)</a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">19. <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0859GWN82/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0859GWN82&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=c7ce93d2c1b7cceea3b98592eb8267cc" target="_blank">MELE DOLCI A VIRGIN RIVER (Sunrise Point) </a></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;">20.<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0859GWN82/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0859GWN82&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=c7ce93d2c1b7cceea3b98592eb8267cc" target="_blank">ROMANTICHE VACANZE A VIRGIN RIVER</a> (<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0859GWN82/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0859GWN82&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=c7ce93d2c1b7cceea3b98592eb8267cc" target="_blank">My Kind of Christmas</a>)</div><div style="background-color: white; font-family: Georgia, Utopia, "Palatino Linotype", Palatino, serif; text-align: left;"><br /></div>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-60805211585106813172021-02-20T18:18:00.005+00:002021-02-20T19:12:17.616+00:00Midnight Sun - Stephenie Meyer<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLFTwbjL9_dfA-PBSgXCMARmYy22FLxv7lQzokprTel542qMNi17GAK_ADg_ejlDlW05thE5t4q-sZ8rsT_f5fwgZBQxG6XRnBWWHTNEM6hBuh71YjDFT52vCqOKclFZH5e3aPCZjAhPM/s499/midnight+sun.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="499" data-original-width="329" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLFTwbjL9_dfA-PBSgXCMARmYy22FLxv7lQzokprTel542qMNi17GAK_ADg_ejlDlW05thE5t4q-sZ8rsT_f5fwgZBQxG6XRnBWWHTNEM6hBuh71YjDFT52vCqOKclFZH5e3aPCZjAhPM/w132-h200/midnight+sun.jpg" width="132" /></a></div><br /><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>TRAMA:</b> Quando Edward e Bella si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio raccontata dal punto di vista di Bella: vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova.</span><p></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8893258315/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8893258315&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=bd49cbc51b5512b14c3abbef3276ba79" target="_blank">Fazi - 782 pg. 19,00 € </a></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>VOTO</b>: 6</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>RECENSIONE:</b></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Nonostante siano considerati da molti trash, ho sempre amato i libri dedicati alla saga di Twilight.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Quando ho scoperto questa saga, prima che la macchina della produzione cinematografica si mettesse in moto, ero giovane e sognatrice. L'ho trovata da subito ben scritta considerato che si trattava di uno young- adult romantico dedicato a un pubblico adolescenziale. Anzi, migliore di tanti altri appartenenti allo stesso genere.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Sono stata felice, quindi, quando finalmente ha deciso di pubblicare "<a href="https://www.amazon.it/gp/product/8893258315/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8893258315&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=bd49cbc51b5512b14c3abbef3276ba79" target="_blank">Midnight Sun</a>" dopo tutti questi anni.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Non appena é arrivato questo bel tomone di quasi 800 pagine, non ho esitato a lanciarmi nella lettura. Nonostante tutti gli altri libri siano stati divorati nel giro di 2/3 giorni, questo invece ha richiesto un mese della mia attenzione.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Ho fatto davvero fatica ad andare avanti. L'ho trovato molto lento e a volte pesante, difficile da digerire.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Edward ci trasporta in un trip mentale che sembra infinito, composto da crisi esistenzialistiche ripetitive e monotone. La Meyer si é dilungata troppo in pagine su pagine di drammi psicologici senza fine che non apportano nulla al contesto se non dare al lettore un senso di frustrazione. Dopo ben 800 pagine introspettive, ci aspetteremmo di conoscere molto di piú questo personaggio, di essere a conoscenza di sfumature e colori della sua anima prima sconosciuti ma, aimé, l'autrice é solo riuscita a renderlo in qualche modo insopportabile.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Inizialmente, ci mostra un Edward distante, molto poco nobile nei suoi pensieri, anzi, piuttosto snob. Un Edward che si riferisce agli umani con estrema sufficienza e che li ritiene fastidiosamente noiosi, banali e monotoni. Dopo un apertura cosí flattering, passiamo praticamente a vivere passo passo la trama di Twilight.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"> Mi aspettavo che La Meyer sfruttasse questa occasione per mostrarci di piú le relazioni interpersonali della famiglia Cullen, come interagiscono tra di loro, come scorre il tempo per loro, i loro pensieri, discorsi, azioni. E invece la famiglia di Edward sembra esistere solo come appendice dei protagonisti. Quando compaiono nella scena il loro unico scopo é di parlare di Bella, della difficoltá della loro relazione e... that's it. Sono piatti, senza vita.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">In un paio di occasioni la scrittrice ha piacevolmente mostrato dei piccoli stralci del passato di Edward. In quel caso la narrazione si é fatta piú interessante, perché abbiamo avuto modo di vedere qualcosa di nuovo che aggiungeva dettagli, informazioni e sfaccettature, seppur piccole, non solo di Edward, ma anche di alcuni membri della famiglia. Ecco, avrei voluto leggere piú di quello per far uscire i personaggi da una monodimensione legata unicamente a Twilight.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Come libro si guadagna la sufficienza solo perché é comunque una perla da avere se si é davvero fan della serie. Peró la considero un occasione sprecata.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><br /></span></p><p><br /></p><p><span style="font-size: medium;"><br /></span></p><p><br /></p>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-74051265977388139122020-12-15T21:32:00.003+00:002021-02-23T21:23:51.809+00:00IL PICCOLO BRUCO MAISAZIO - ERIC CARLE<p><span style="font-family: times; font-size: medium;">Il secondo appuntamento con la Terapista della Neuro psicomotricitá dell'etá evolutiva <b><u>Martina Costantini </u></b>dedicato alla letteratura per l'infanzia si sofferma su un libro interessante e conosciuto al grande pubblico<br /><br /></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/813UVEyN0XL.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: times; font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="571" data-original-width="800" height="143" src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/813UVEyN0XL.jpg" width="200" /></span></a></div><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>TRAMA</b>:T<span style="background-color: white; color: #333333;">utti i bruchi diventeranno farfalle, ma come fanno? Per imparare uno dei misteri della natura, per crescere insieme a un simpatico bruco che non smette mai di mangiare, per diventare farfalle e spiccare il volo, tra fantasia e realtà. Una prima lettura formata da pagine ora tagliate, ora bucate o sagomate, in versione cartonata. Età di lettura: da 4 anni.</span></span><p></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>PUBBLICATO DA: </b><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804323329/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8804323329&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=22d8ee3b4fa7a85992c15c41d5114a51" target="_blank">Mondadori, 22 pg.</a></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>VOTO:</b> 8/10</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: medium;"><b>GIUDIZIO:</b> <span style="background-color: white; color: #222222;">"<a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804323329/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8804323329&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=22d8ee3b4fa7a85992c15c41d5114a51" target="_blank">Piccolo bruco maisazio</a>" è la storia di un bruco che nasce con una gran fame, mangia mangia e alla fine diviene una bellissima farfalla.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #222222;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Scritto da Eric Carle nel 1967 é ancora molto attuale perché con la sua semplicità riesce a spiegare concetti complessi, come il tempo, i numeri, la nascita, la trasformazione e l'importanza del nutrimento.</span></span></p><div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">Il testo é coinvolgente per la sua semplicità e ripetitività; le illustrazioni coloratissime sono davvero accattivanti ed il formato delle pagine varia rendendo il libro dinamico, I buchi nelle pagine permettono di interagire con esso in modo attivo. I bambini si divertono a riconoscere i diversi cibi e ad infilare le piccole dita nel buco fatto dal bruco.</span></div><div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;"><span style="font-family: times; font-size: medium;">É consigliato per bambini dai 4 anni, ma io lo leggo tranquillamente ai piccoli di un anno e mezzo. Il formato cartonato inoltre permette di essere letto in autonomia anche dai bambini più piccoli, importante è trasmettere fin da subito il valore dei libri!</span></div><p><br /></p>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-54018246253994708892020-12-14T21:21:00.002+00:002021-02-20T18:25:10.458+00:00GREENLIGHTS - MATTHEW MCCOUNAUGHEY<p><b> </b></p><p><a href="https://www.amazon.it/gp/product/1472280830/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=1472280830&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=bf73b9cd2b9d3232fcde867d3e462d43" target="_blank"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">“All destruction eventually leads to construction, all death eventually leads to birth, all pain eventually leads to pleasure. In this life or the next, what goes down will come up. </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">It’s a matter of how we see the challenge in front of us and how we engage with it. Persist, pivot, or concede. It’s up to us, our choice every time.”</span></a></p><p><b><br /></b><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b>TRAMA: </b><span style="background-color: white; color: #333333;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"></span></div><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><a href="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41A77FOb6QL._SX346_BO1,204,203,200_.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="499" data-original-width="348" height="200" src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41A77FOb6QL._SX346_BO1,204,203,200_.jpg" width="139" /></a>From the Academy Award (R)-winning actor, an unconventional memoir filled with raucous stories, outlaw wisdom, and lessons learned the hard way about living with greater satisfaction. I've been in this life for fifty years, been trying to work out its riddle for forty-two, and been keeping diaries of clues to that riddle for the last thirty-five. Notes about successes and failures, joys and sorrows, things that made me marvel, and things that made me laugh out loud. How to be fair. How to have less stress. How to have fun. How to hurt people less. How to get hurt less. How to be a good man. How to have meaning in life. How to be more me. Recently, I worked up the courage to sit down with those diaries. I found stories I experienced, lessons I learned and forgot, poems, prayers, prescriptions, beliefs about what matters, some great photographs, and a whole bunch of bumper stickers. I found a reliable theme, an approach to living that gave me more satisfaction, at the time, and still: If you know how, and when, to deal with life's challenges - how to get relative with the inevitable - you can enjoy a state of success I call 'catching greenlights.' So I took a one-way ticket to the desert and wrote this book: an album, a record, a story of my life so far. This is fifty years of my sights and seens, felts and figured-outs, cools and shamefuls. Graces, truths, and beauties of brutality. Getting away withs, getting caughts, and getting wets while trying to dance between the raindrops. Hopefully, it's medicine that tastes good, a couple of aspirin instead of the infirmary, a spaceship to Mars without needing your pilot's license, going to church without having to be born again, and laughing through the tears. It's a love letter. To life. It's also a guide to catching more greenlights-and to realising that the yellows and reds eventually turn green too. Good luck.</span><p></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><br /></span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b>PUBBLICATO DA:</b> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/1472280830/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=1472280830&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=bf73b9cd2b9d3232fcde867d3e462d43" target="_blank"><span style="background-color: white; color: #111111;">Hachette Collections</span>, 289 pp. - Ascoltato in version audiolibro su Audible</a></span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><br /></span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b>VOTO</b>: 8/10</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><br /></span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"><b>GIUDIZIO</b>: Come l'autore stesso afferma, questo libro non é la classica autobiografia che sciorina </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">uno dietro l'altro tutti gli eventi importanti della vita del protagonista ma, anzi, si presenta quasi come un libro motivazionale, filosofico.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: large;">Matthew Mcconaughey utilizza la storia della sua vita a dimostrazione di come essa</span><span style="font-family: georgia; font-size: large;"> possa essere influenzata dalla nostra forza di volontá e come possa essere rimodellata seconda delle reali ambizioni della persona e di come si puó trasformare un insuccesso o un evento che pone freno alle nostre passioni/ambizioni in un </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">elemento di accrescimento che arrichisce l'individuo.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: large;"> </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">Tutto dipende dalla forza di volontá, dalla determinazione e dalla voglia della persona di non farsi scoraggiare. </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">Possiamo imparare da ogni situazione e trarne un importante insegnamento.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">Il libro non vuole essere una semplice narrazione cronologica degli eventi della vita dell'attore. Qui non troverete curiositá sulla sua vita o sui film da lui girati, o su passate </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">relazioni, amicizie o qualsiasi altro dettaglio gustoso. É, piuttosto, un insight della sua mente, delle sue emozioni e della sua visuale della vita. Di come ha scoperto se stesso </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">tramite esperienze che lo hanno provato o anche grazie ai successi che lo hanno appagato professionalmente.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">Vediamo la vita attraverso gli occhi dell'attore che dipinge un quadro chiaro e affascinante senza annoiare il lettore. Il punto del suo racconto ruota intorno a come la vita puó essere </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">messa nella prospettiva delle luci semaforiche (verde, gialla, rossa) e di come é in nostro potere trasformere un semaforo rosso in un semaforo verde.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;">É scritto bene, in modo accattivante. Mcconaughey dipinge le parole nella mente del lettore dando un chiaro quadro della storia che sta raccontando, catturando completamente </span><span style="font-family: georgia; font-size: large;">l'interesse.</span></p><p><span style="font-family: georgia; font-size: medium;"></span></p><blockquote><br /></blockquote><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="362" src="https://www.youtube.com/embed/9xLNZESCMWY" width="435" youtube-src-id="9xLNZESCMWY"></iframe></div><br /><p></p><span style="font-family: georgia; font-size: large;"></span><p></p>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-46002241983798616222020-05-17T14:57:00.003+01:002021-02-20T18:23:29.847+00:00HAIL TO THE CHIN - BRUCE CAMPBELL<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitTm_nC5N6bP1CdaUPNI2OnqfHRZjYsVbf7H7DudiX6mtchYN-9bd18cc-rJqIF8lU9JqNLMsMMKresYqKTzlWyCbGHlv4i1AgYunlZ1EP4QIJNCPwjMSeyBwx0biYQtAhIfcXMv0I_Jo/s1600/hail+to+the+chin.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1074" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitTm_nC5N6bP1CdaUPNI2OnqfHRZjYsVbf7H7DudiX6mtchYN-9bd18cc-rJqIF8lU9JqNLMsMMKresYqKTzlWyCbGHlv4i1AgYunlZ1EP4QIJNCPwjMSeyBwx0biYQtAhIfcXMv0I_Jo/s320/hail+to+the+chin.jpg" width="214" /></a></div>
<span style="font-family: times; font-size: medium;"><span><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white; color: #333333;">Introduction by</span><span style="background-color: white; color: #333333;"> </span><i style="color: #333333;">New York Times </i><span style="background-color: white; color: #333333;">bestselling author and famous minor television personality John Hodgman.</span></span><br />
</span><div style="background-color: white; color: #333333; margin-bottom: 14px; margin-top: -4px; padding: 0px;">
<span style="font-family: times; font-size: medium;"><span>One of my dad’s favorite jokes about getting older was: “I went out for coffee when I was twenty-one and when I got back I was fifty-eight!” </span><span>I get what he meant now. Time flies. My first book,</span><span> </span><i>If Chins Could Kill: Confessions of a "B" Movie Actor</i><span>, was published back in 2001 and it chronicles the adventures of a “mid-grade, kind of hammy actor" (my words), cutting his teeth on exploitation movies far removed from mainstream Hollywood. </span><span>This next book, an “Act II” if you will, could be considered my “maturing years” in show business, when I began to say “no” more often and gravitated toward self-generated material. Taking stock in the overall quality of my life, I fled Los Angeles and moved to a remote part of Oregon to renew, regroup and reload. </span><span>If that sounds tame, the journey from</span><span> </span><i>Evil Dead</i><span> </span><span>to</span><span> </span><i>Spider-Man</i><span> </span><span>to</span><span> </span><i>Burn Notice</i><span> </span><span>was long, with plenty of adventures/mishaps along the way. I never pictured myself hovering above Baghdad in a Blackhawk helicopter, facing a pack of wild dogs in Bulgaria, or playing an aging Elvis Presley with cancer on his penis - how can you predict this stuff? The sheer lunacy of show business is part of the fun for me and I hope you'll come along for the ride.</span></span></div>
<div style="background-color: white; color: #333333; margin-top: -4px; padding: 0px;">
<span style="font-family: times; font-size: medium;">– Bruce “Don’t Call Me Ash” Campbell</span></div>
<span style="font-family: times; font-size: medium;"><span><br /></span>
<span><b>PUBBLICATO DA:</b> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/1250178193/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=1250178193&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=783704788e5ad77c92640a7ab154a6d3" target="_blank">Titan Books pag. 365 - € 17,35</a></span><br />
<span><br /></span>
<span><b>VOTO:</b>7,5/10</span><br />
<span><br /></span>
<span><b>OPINIONE:</b> Questa autobiografia é stata pubblicata come seguito della prima opera "<i>If chins could kills: Confession of a B movie actor</i>" (Se i menti potessero uccidere: conferssioni di un attore di film di serie B) un best seller del New York Times del 2000 e copre gli anni che vanno dal 1998 al 2015. Lo scrittore é un attore discretamente famoso negli States ed eroe dei B-movies: Bruce Campbell. </span><br />
<span>Da brava fan di Bruce e di <i>Ash Vs Evil dea</i>d (3 stagioni prodotte da STARZ tra il 2015 e il 2018) non potevo non leggere questo libro.</span><br />
<span>Ne sono rimasta discretamente soddisfatta anche se con qualche riserva. Lo scrittore ha un buono stile di scrittura considerando il suo background attoriale piuttosto che letterario. Quello che mi piace in particolare é la scelta linguistica, molto semplice e con un ironia che la rende piuttosto accattivante. </span><br />
<span>Bruce Campbell parla al lettore cosí come farebbe con un amico, senza pompositá o leziosismi. Si ha, quindi, l'impressione di avere una conversazione a tú per tú con lui. </span><br />
<span>Nei primi capitoli abbiamo una visione piú privato di Bruce, della sua vita con la moglie Ida nella rurale Oregon, delle sfide che si é trovato ad affrontare in uno scenario diverso da Los Angeles. Quasi subito peró vi é uno slittamento della narrazione che diviene un racconto piú "professionale". Veniamo catapultati nel mondo del behind the scenes di un film, dei suoi lavori, come li ha ottenuti, la difficoltá nelle fasi di pre e post produzione e ci vengono dati e spiegati molti dettagli tecnici. Passiamo da "<i>Bubba Ho-Tep</i>" a "<i>My name is Bruce</i>" senza dimenticare gli anni di "<i>Burn notice</i>" fino al piú attuale "<i>Ash Vs Evil Dead</i>". Se da un lato é interessante vedere il retroscena del lavoro di un attore di medio successo, dall'altro perdiamo un pó dal punto di vista del Bruce come uomo e persona con una storia che diventa un tantino piú impersonale. Non veniamo messi a parte di pensieri profondi, viaggi, interviste o persino dolori come la perdita dei genitori se non per un breve istante alla fine del libro. Possiamo, quindi, definire questa autobiografia un opera interessante e una chicca imperdibile per i fan dell'attore ma non un capolavoro. Applausi comunque a Bruce che ha uno stile di scrittura davvero buono e che sopratutto no nha paura di mostrarsi al lettore per come é, evitando di scrivere un opera autocelebrativa. Se si fosse "sbottonato" un pochino di piú sicuramente sarebbe stato un libro da 9.</span></span><br />
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;"><br /></span>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;"><iframe allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen="" frameborder="0" height="250" src="https://www.youtube.com/embed/WyiSPy2PEeY" width="400"></iframe></span></div>
<br />Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-9607209186308665062020-05-16T18:17:00.003+01:002021-02-23T21:29:35.327+00:00PARLARE A RAFFICA - LAUREN GRAHAM<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht4sCfmytJ6dCbuhPl5cDwxxS0QLbkuHMs4sObg39_irech_qG8gIguMVXt0yaLUS8jzIxJDezUmw9z2LhUjB-RtEKI48CbojzWpcHeUZcoovOSgkkB8xTf1O8L3JjobLEBECYexkrnQ0/s1600/parlare+a+raffica.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="326" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht4sCfmytJ6dCbuhPl5cDwxxS0QLbkuHMs4sObg39_irech_qG8gIguMVXt0yaLUS8jzIxJDezUmw9z2LhUjB-RtEKI48CbojzWpcHeUZcoovOSgkkB8xTf1O8L3JjobLEBECYexkrnQ0/s320/parlare+a+raffica.jpg" width="208" /></a></div>
<span style="font-family: times; font-size: medium;"><span><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white; color: #333333;">Attrice, produttrice, scrittrice di romanzi, Lauren Graham ha deciso di raccontarsi al pubblico a modo suo: lasciandosi andare, parlando alla velocità della luce proprio come farebbe Lorelai Gilmore di "Una mamma per amica", il suo personaggio preferito che tanto le somiglia. In questo libro l'attrice preme il pulsante «pausa» per riguardare la sua vita con quello stile frizzante che conosciamo e raccontarci storie divertenti sulla sua adolescenza, dall'infanzia in Giappone al legame con il padre, sulle dure sfide che ha affrontato a Hollywood (le chiesero anche di far fare un provino al suo sedere), sulla sua esperienza sul set di "Parenthood" o come giudice di "Project Runway". E, naturalmente, ci svela i dietro le quinte della serie televisiva che più ha amato e che l'ha resa celebre. Come in una lunga maratona di "Una mamma per amica", Lauren rivela tutto ciò che c'è da sapere sul suo personaggio, sullo show e sulle nuovissime puntate, racconta dei rapporti con i membri del cast e riporta estratti del diario che l'attrice ha tenuto durante le riprese dei quattro episodi dell'ottava stagione, "Una mamma per amica: di nuovo insieme". Un libro per tutti i fan della serie, per chi ha amato Lauren e vuole tornare a ridere con le sue avventure/disavventure, ma soprattutto per chi sente la mancanza di Lorelai Gilmore.</span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333;"><span><br /></span></span>
<span><b>PUBBLICATO DA:</b> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B01NBCAE3J/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B01NBCAE3J&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=7b2d3c752ff76cdf33f283d4b7cc12f6" target="_blank">Sperling & Kupfer - pg. 224</a></span><br />
<span><br /></span>
<span><b>GENERE:</b> Autobiografia</span><br />
<span><br /></span>
<span><b>VOTO:</b> 7.5/10</span><br />
<span><br /></span>
<span><b>OPINIONE</b>: Come tante ragazze/donne della mia generazione, mi sono appassionata al telefilm conosciuto al pubblico italiano con il nome di "Una mamma per amica" nel lontano 2000. Ho guardato tutte le stagioni svariate volte, revival incluso. Ho sempre trovato brillante il personaggio di Lorelai Gilmore anche se a tratti era piuttosto irritante. Una volta finito il telefilm, orfana di Gilmore Girls ho "seguito" l'attrice principale anche nel nuovo telefilm a cui prese parte all'epoca: Parenthood.</span><br />
<span>Appena Laureun Graham é entrata a far parte del mondo letterario con "Un giorno, forse" (<a href="http://librilealidellafantasia.blogspot.com/search?q=lauren+graham" target="_blank">QUI</a> la recensione) non potevo non leggere quanto prodotto dalla mente di questa brillante attrice. Rimasi discretamente soddisfatta del suo stile letterario, ed é per questo che con piacere ho acquistato in versione ebook la sua autobiografia intitolata "<a href="https://www.amazon.it/gp/product/B01NBCAE3J/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B01NBCAE3J&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=7b2d3c752ff76cdf33f283d4b7cc12f6" target="_blank">Parlare a raffica</a>" titolo scelto per rendere omaggio al personaggio che l'ha resa famosa al grande pubblico.</span><br />
<span>Questo libro é discretamente discorsivo, spazia in maniera abbastanza veloce nel periodo della sua infanzia e adolescenza. É stato interessante vedere come si é avvicinata alla recitazione ed é stata abbastanza brava da trasmettere delle emozioni durante la narrazione. Ha dato il giusto peso a tutte le fasi della sua vita senza soffermarsi unicamente sul periodo "Gilmore girls" ed é sembrata essere anche abbatanza onesta sulla sua vita sentimentale, su come giudicava se stessa e su come ha affrontato i momenti difficili della sua vita. L'intera opera si legge in maniera abbastanza discorsiva e veloce, questo é dato anche dal fatto che é un lavoro abbastanza breve. A volte é stata ridondante con alcune scelte linguistiche (ho perso il conto delle volte che ha utilizzato il termine "ubriaca di potere) ma tutto somamto é buon libro che vale la pena leggere se si é una fan come lo sono io.</span><br /></span>
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;"><br /></span>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-81509599120868107162018-03-09T20:28:00.004+00:002021-02-23T21:25:47.140+00:00Mammalingua. Ventuno filastrocche per neonati e per la voce delle mamme<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Inauguriamo con questo articolo una serie di recensioni dedicate al mondo della letteratura infantile. </span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Grazie alla collaborazione avviata con la terapista della Neuro e psicomotricità <b>Martina Costantini</b> possiamo, quindi, cominciare con la pubblicazione di una serie di post volti a scoprire tutti quei libri che possono essere di aiuto a mamma e bambino.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br /></b></span>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkbhms4JFIwROaBG41ZETKeHZrFJhFdTK08XKmPi_L96u6mObHcvCYBbUfJJn1MK1Hsb2o4Gnc01PHrJvio4LfMkTmdPS3nr2Sa4p0E_RRk_qeSkVgl42ZbHAhDHwRs2Djp7pxBqQnvCQ/s1600/81GfLFrs5hL.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1021" data-original-width="1370" height="238" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkbhms4JFIwROaBG41ZETKeHZrFJhFdTK08XKmPi_L96u6mObHcvCYBbUfJJn1MK1Hsb2o4Gnc01PHrJvio4LfMkTmdPS3nr2Sa4p0E_RRk_qeSkVgl42ZbHAhDHwRs2Djp7pxBqQnvCQ/s320/81GfLFrs5hL.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>ETA' DI LETTURA:</b> Dai 0 ai 2 anni</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8880334549/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8880334549&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=9192f72dd3d30a87c6b17a9e1eb978cf" target="_blank">Il castoro - Edizione illustrata, 48 pg.</a></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>VOTO</b>: 10</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">GIUDIZIO:</span></b><br />
<span style="background-color: white; color: #222222;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8880334549/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8880334549&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=9192f72dd3d30a87c6b17a9e1eb978cf" target="_blank">Mamma lingua</a> è un libro per neonati che racchiude 21 filastrocche e illustrazioni, una per ogni lettera dell'alfabeto.</span></span><br />
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">È un libro in cui l'autore parla più alle mamme che ai piccoli; qui le mamme trovano voce a quel vortice di emozioni che le travolge e che spesso non viene capito.</span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Bruno Tognolini con la sua delicatezza non solo le comprende ma grazie alle sue Poesie offre un modo per sfogare le tensioni accumulate in questo forte e fragile momento. </span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">I neonati ancora non comprendono le parole, ma è fondamentale per il loro sviluppo cognitivo ed emotivo che gli si parli fin da piccolissimi. In queste filastrocche le parole sono nitide, semplici e squillanti, mai banali. </span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L'autore racconta del disorientamento, della gioia, della risate, dei no e dei si, ma anche di pianti disperati che non si riescono a placare, della cacca e dell'acqua da cui sono appena nati i bambini.</span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La voce della mamma è paragonata al canto della balena che nuota in quell'oceano sconfinato, sconfinato come il mondo che aspetta i nostri piccoli.</span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il ritmo nelle filastrocche può essere intenso e incalzante come in "Bocca" o lento e cantilenante come in "ecco".</span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Le illustrazioni sono delicate e dai colori pastello, a volte cupi, si allineano perfettamente allo stile delle filastrocche e sembrano trascinare il lettore in un mondo onirico.</span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div dir="auto" style="color: #222222; text-align: center;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b style="background-color: red;">RECENSITO DA: MARTINA COSTANTINI</b></span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></div>
<div dir="auto" style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8px;">
<br /></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-60186386213330776712017-10-11T20:23:00.002+01:002021-02-23T21:31:31.932+00:00Il caso Fitzgerald - John Grisham<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuy3kfSVG6-8GSMjkawqlTdUBZj-jWb43rRhFFnxT0qsu-FEgaHhWFTTEtSi_eePtrHccmmCOp3vTd0W8Asz_apTYqbmYSlpVsWPnvgfNSBY0yo90xhzENvHZCkJ2TYQa66PoN-a2GavA/s1600/FITZGERALD.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1537" data-original-width="1000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuy3kfSVG6-8GSMjkawqlTdUBZj-jWb43rRhFFnxT0qsu-FEgaHhWFTTEtSi_eePtrHccmmCOp3vTd0W8Asz_apTYqbmYSlpVsWPnvgfNSBY0yo90xhzENvHZCkJ2TYQa66PoN-a2GavA/s320/FITZGERALD.jpg" width="208" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA: </b><span style="background-color: white; color: #292929; text-align: justify;">È notte fonda quando una banda di ladri specializzati in furti d'arte riesce a penetrare nel caveau della Princeton University rubando cinque preziosissimi manoscritti originali di Francis Scott Fitzgerald, assicurati per venticinque milioni di dollari. Sembrerebbe un'operazione audace e impeccabile se non fosse per una piccola traccia lasciata da uno dei malviventi. Basandosi su quell'unico indizio l'FBI parte immediatamente alla caccia dei ladri e della refurtiva, impresa che si rivela molto difficile. Ma chi può avere commissionato un furto così clamoroso? C'è un mandante o si tratta di un'iniziativa autonoma? Bruce Cable è un noto e chiacchierato libraio indipendente, appassionato di libri antichi che commercia in manoscritti rari. La sua libreria si trova a Camino Island, in Florida, ed è un punto di ritrovo per gli amanti della lettura. Molti scrittori vi fanno tappa volentieri durante i loro tour promozionali. Forse lui sa qualcosa in merito a questa vicenda? Mercer Mann è una giovane scrittrice che conosce bene quell'isola, dove era solita trascorrere le vacanze con la nonna quando era bambina. Ora è rimasta senza lavoro ed è alle prese con la stesura di un nuovo romanzo che non riesce proprio a scrivere. Chi meglio di lei può essere ingaggiata per indagare da vicino senza destare sospetti sulle misteriose attività di Bruce?</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b><br /></b></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA: </b><span style="font-style: italic; white-space: pre-wrap;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0719SJVF1/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&tag=librilealid0f-21&camp=3414&creative=21718&linkCode=as2&creativeASIN=B0719SJVF1&linkId=373bbff0901614ded52ce5cc19c3a54b"><span style="font-size: large;">Mondadori (2017), 273 pp. - 12,99 €</span></a></span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO</b>: 4/10</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>GIUDIZIO: </b><span style="text-align: justify; white-space: pre-wrap;">Questo libro, a differenza dei precedenti di Grisham, si presenta come un thriller classico e non un legal thriller. Qui si abbandonano le aule dei tribunali tanto care all’autore e ci si concentra sull’azione, su un furto spettacolare, quello dei manoscritti originali dei cinque romanzi scritti da <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0719SJVF1/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B0719SJVF1&linkCode=as2&tag=librilealid0b-21&linkId=ebc661f64380454b53df46b24acd2d07" target="_blank">Francis Scott Fitzgerald</a> e custoditi presso la biblioteca dell’università di Princeton, in New Jersey.</span></span><br />
<span id="docs-internal-guid-8c52d7f0-0cdf-eb46-a7d3-144eac1846ad"><div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La premessa è ottima, ci sono le basi per una buona trama che si potrebbe arricchire con personaggi interessanti. Purtroppo se nella teoria sembrava una buona promessa, nella realtà ci si trova di fronte ad uno dei libri più noiosi mai letti. Ad un inizio rocambolesco seguono decine e decine di pagine in cui ci si chiede troppo spesso dove Grisham vuole andare a parare, in quanto con l’alternarsi dei capitoli si parla un po’ della banda che ha commesso il furto, un po’ della storia di un libraio indipendente, un po’ della protagonista, Mercer, giovane scrittrice che attraversa un momento difficile della propria vita e sulla quale si fa affidamento per il recupero dei manoscritti rubati.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da quando compare Mercer l’azione perde completamente slancio, e ci si ritrova persi in pagine e pagine di speculazioni sul ruolo della stessa Mercer che non comprende come mai l’agenzia investigativa l’abbia scelta per il delicato compito di rintracciare la refurtiva. Leggendo certi passaggi ho persino dubitato che in realtà fosse stato scritto da una donna invece che dall’autore in persona.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ho acquistato questo libro poco dopo la sua uscita, in agosto, perché le recensioni promettevano un ottimo thriller godibilissimo sotto l’ombrellone. Purtroppo, siamo ad ottobre, sono arrivato a fatica a metà e sono ormai deciso ad abbandonarlo per dedicarmi ad altre letture.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">E’ stata una grande delusione, aggravata maggiormente dal fatto che ho apprezzato moltissimo il romanzo precedente di Grisham, </span><span style="font-style: italic; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">L’informatore</span><span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">, anch’esso atipico per Grisham in quanto si discosta molto dal legal thriller, in cui sia la trama che i personaggi tengono inchiodato il lettore fino all’ultima pagina.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non consiglio questo libro a nessuno perché i lettori a cui piace Grisham, qui non troveranno gli elementi che lo hanno caratterizzato come maestro del legal thriller, invece per i lettori che preferiscono i thriller tradizionali credo che ci sia di meglio sul mercato.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPYZeXG3_C3r9owkkRzY9uX4omsooR2j5EylsA1y-Bgq9_pfcoo1RwJGvbjGkTpTMgb6myHa3_NXcWFoYmWIEk94DKnj9qTELTRvYifHrU6sSInGA67Msmm96JVSMHuYthkH2zJ-B55KQ/s1600/Senza+titolo-1.gif" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="133" data-original-width="400" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPYZeXG3_C3r9owkkRzY9uX4omsooR2j5EylsA1y-Bgq9_pfcoo1RwJGvbjGkTpTMgb6myHa3_NXcWFoYmWIEk94DKnj9qTELTRvYifHrU6sSInGA67Msmm96JVSMHuYthkH2zJ-B55KQ/s320/Senza+titolo-1.gif" width="320" /></a></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></span></div>
<div>
<span style="font-family: Calibri; font-size: 11pt; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
</span><br />Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-14244847222837899272017-09-19T12:25:00.001+01:002020-12-14T21:06:32.328+00:00Storia del nuovo cognome - Elena Ferrante<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCcqwOoqITXDELvM1f41-bFC5GSS7FlKNfro4W4-IXWkluYq-9J_6_erofREeL6dgjr0O_M0k9MTaFJhZA6E50ffWykKQApmcf6nnvrz8TH7I5-_3s6hpTA9JzFOb0QNbznOjueBG4SBY/s1600/cover_9788866321811_1550_600.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="940" data-original-width="600" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCcqwOoqITXDELvM1f41-bFC5GSS7FlKNfro4W4-IXWkluYq-9J_6_erofREeL6dgjr0O_M0k9MTaFJhZA6E50ffWykKQApmcf6nnvrz8TH7I5-_3s6hpTA9JzFOb0QNbznOjueBG4SBY/s320/cover_9788866321811_1550_600.jpg" width="204" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA</b>: <span style="background-color: white; color: #3e3f40; text-align: justify;">Lila ed Elena hanno sedici anni e si sentono entrambe in un vicolo cieco. Lila si è appena sposata ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso se stessa. Elena è ormai una studentessa modello ma, proprio durante il matrimonio dell’amica, ha scoperto che non sta bene né nel rione né fuori. Le vicende dell’</span><i style="background-color: white; box-sizing: inherit; color: #3e3f40; line-height: inherit; text-align: justify;">Amica geniale</i><span style="background-color: white; color: #3e3f40; text-align: justify;"> riprendono a partire da questo punto e ci trascinano nella vitalissima giovinezza delle due ragazze, dentro il ritmo travolgente con cui si tallonano, si perdono, si ritrovano. Il tutto sullo sfondo di una Napoli, di un’Italia che preparano i connotati allarmanti di oggi. Della trama non anticiperemo niente. Storia e forza della scrittura fanno tutt’uno al punto che ci pare sconveniente guastare al lettore il piacere di leggere sorprendendosi a ogni pagina. Meglio dunque abbandonarsi a Lila ed Elena: conoscerle a fondo, riconoscersi sia nella tendenza alla conformità acquiescente sia nella caparbia determinazione a prendere in mano il proprio destino.</span></span><br />
<b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></b>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA:</b><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866321818/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&tag=librilealid0f-21&camp=3414&creative=21718&linkCode=as2&creativeASIN=8866321818&linkId=62bbc7f2bb916405d204264fafef09f7"><span style="font-size: large;"> e/o Edizioni - pp.480 € 19,50 - Disponibile anche nella versione Audiolibro</span></a></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>SAGA:</b> Secondo libro di una serie composta da:</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span><br />
<div>
<ol>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866320323/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866320323&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=1caeae521ec0cdeca8f9ce5ab803a197" target="_blank">L'amica geniale</a><img alt="" border="0" height="1" src="https://ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866320323" style="border: none; margin: 0px;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866321818/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866321818&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=ee041a40a4a8982707e2af3f34895d7a" target="_blank">Storia del nuovo cognome. </a><img alt="" border="0" height="1" src="https://ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866321818" style="border: none; margin: 0px;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866324116/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866324116&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=3d6d97aec60a695c4634695807371181" target="_blank">Storia di chi fugge e di chi resta.</a><img alt="" border="0" height="1" src="https://ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866324116" style="border: none; margin: 0px;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00OYIRS5E/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B00OYIRS5E&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=86078b45ba8068f25534d57339ea310e" target="_blank">Storia della bambina perduta.</a></span></li>
</ol>
</div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO</b>: 9/10</span><br />
<b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></b>
<b><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">GIUDIZIO:</span></b><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Secondo capito della quadrilogia dedicata all’amica geniale.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Come il primo capitolo, questo secondo ha uno stile
sintattico e di scrittura
veloce, immediato e di grande impatto emotivo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci sono molti temi che non fanno solo da sfondo, ma sono i veri
protagonisti di questa serie: La miseria,l’ignoranza, ma soprattutto l’orgoglio
che alberga nei cuori di quei personaggi che vivono nel rione, anzi sono il rione. </span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La Ferrante ci
fa capire che orgoglio e povertà sono direttamente proporzionali,
nonostante nel microcosmo del Rione la violenza, non solo nei confronti della
donna, ma nei confronti dell’uno e dell’altro sia socialmente accettabile.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La narrazione è sempre ipnotica, ti cattura fino alla fine
impedendoti di lasciar andare Napoli, Lila e Lenù una volta terminata la
lettura.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">In questo secondo libro siamo resi partecipi del cambiamento delle protagoniste nonostante, in
realtà, sembrino rimanere sempre le stesse. L’insicurezza di Lenù sembra renderla incapace di apprezzare davvero tutti i suoi successi, rimirando ammaliata quella che è la vita di
Lila. La gelosia, ma la dipendenza che ha verso di lei rimane intatta anche
durante gli anni dell’adolescenza e dell’università, nonostante non le parli o
non la veda per mesi.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Lila,invece, che sembra quasi incapace di scegliere ciò che è meglio
per lei, troppo presa dal suo orgoglio e dalla rabbia che ha verso quella vita
che le ha dato, ma le ha anche negato tanto. Questi sentimenti la rendono molto spesso
meschina e cattiva, rispondendo con veleno anche a quelle persone che
non vogliono fare altro che aiutarla. Così geniale ma così immatura allo stesso
tempo.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"> Non c’è altra parola per definirlo che ”bello”.</span></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-84729230057357626552017-09-16T19:09:00.000+01:002017-09-16T19:09:18.532+01:00L'ultima dei Neanderthal - Claire Cameron<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtG-bhgeGGu4-zlgQSonR7UjtF-6hhKgagsefLkMMvoG3o90071wq88zRLGRS6u94ejiAFU8zTQtZECrRf6GLuYQGscfMnrAMpXXDVfx3cwEFjTIoU3BCavFH2ojDfrLcl_o283bjck7g/s1600/COPCameron-1200x1791.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1073" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtG-bhgeGGu4-zlgQSonR7UjtF-6hhKgagsefLkMMvoG3o90071wq88zRLGRS6u94ejiAFU8zTQtZECrRf6GLuYQGscfMnrAMpXXDVfx3cwEFjTIoU3BCavFH2ojDfrLcl_o283bjck7g/s320/COPCameron-1200x1791.jpg" width="214" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white; color: #292929; text-align: justify;">Quarantamila anni fa. L’ultimo gruppo famigliare della specie Neanderthal vaga sulla Terra, in un ambiente sempre più ostile. Dopo una stagione terribilmente difficile, sono rimasti in pochi. Tra loro c’è Girl, la figlia più grande. E’ nella giusta età della riproduzione e la sua famiglia è determinata a recarsi nel luogo conosciuto per gli accoppiamenti: Girl deve trovare un compagno per salvare la specie. Durante il cammino, però, le condizioni ambientali peggiorano in modo drammatico e il gruppo si disperde. Girl viene abbandonata. Con lei c’è solo Runt, un trovatello accolto nel gruppo qualche tempo prima. In condizione di costante pericolo e con l’avvicinarsi di un altro inverno glaciale, Girl si rende conto di avere una sola possibilità per salvare il suo popolo, anche se questo significa sacrificare se stessa. Ai giorni nostri, l’archeologa Rosamund Gale vuole portare a termine l’importante campagna di scavo, dove ha lavorato negli ultimi tempi, prima che nasca il suo bambino. Mancano poche settimane al parto, ma portare alla luce nuovi reperti fossili della specie Neanderthal –il più emozionante tra i misteri dell’evoluzione umana– è per la dottoressa Gale un impegno esaltante. Rosamund e Girl sono legate da un filo sottile e allo stesso tempo molto forte attraverso i millenni. Tra preistoria e storia, le due donne hanno vissuto la medesima esperienza di maternità, condividendo in modo misterioso e sorprendente la stessa passione per la vita. Claire Cameron, reduce dal successo internazionale del suo precedente libro, ha tratto ispirazione per questo suo nuovo romanzo dalla recente scoperta archeologica che ha rilevato come molti esseri umani contemporanei possiedono un patrimonio genetico ereditato dai Neanderthal. Un libro commovente e ricco di suspance, intenso e incalzante, che porta il lettore a riconsiderare i termini della grande domanda: cosa significa essere umano?</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8893900068/ref=as_li_qf_sp_asin_il_tl?ie=UTF8&tag=librilealid0f-21&camp=3414&creative=21718&linkCode=as2&creativeASIN=8893900068&linkId=b0820f367710634769c35f89944bea16"><span style="font-size: large;">SEM, 287 pag. - 15.30 € copertina rigida. </span></a></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO</b>: 7,5/10</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>RECENSIONE:</b></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Questo libro ha la capacità di mettere non solo a confronto, ma anche in relazione due donne che hanno vissuto ad oltre 40.000 anni di differenza l'una dall'altra. La prima è una Neanderthal, la seconda una paleontologa dei giorni nostri.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La storia si dipana raccontando in maniera alternata dell'una e dell'altra dando voce a tutti quei pensieri primitivi difficili da sviluppare senza la presenza di veri dialoghi tra i membri viventi nell'età della pietra.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci rendiamo conto di quanto l'uomo dell'epoca era in realtà intriso nello stato di natura, così tanto da essere una specie animale perfettamente in contatto e in armonia con la natura, privo quindi di quella presunzione che ci caratterizza oggigiorno e fa sentire superiore a tutti gli altri esseri viventi, essendo,quindi, un tutt'uno con madre natura e inglobati perfettamente nel ciclo della vita. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La storia di Girl ( o Ragazza come ascoltato nella versione audiolibro) ci tocca e ci fa immedesimare nonostante non vengano utilizzati dialoghi ma solo le stesse parole ripetute qua e là, essendo la narrazione concentrata sull'introspezione di quell'essere umano ancora privo della struttura sociale che caratterizza i giorni nostri.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tornando nel futuro troviamo Rose, donna forte, intelligente e indipendente che viene risucchiata dalla storia muta di Ragazza. Non riesce più a staccarsi dal sito dove è stato fatto il ritrovamento del suo scheletro, convinta che dietro quelle ossa si celi una storia coinvolgente ed ammaliante.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">La similitudine caratteriale tra le due donne è molta e sembra quasi di avere davanti agli occhi una reincarnazione odierna dello spirito di Ragazza.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il libro è scritto molto bene: è scorrevole, interessante e affascinante. Ha anche il grane pregio di far nascere nel lettore una serie di domande che lo spingono a volerne sapere di più riguardo a un argomento troppe volte bollato come noioso. Mi sono trovata infatti personalmente coinvolta in piccole ricerche riguardanti l'evoluzione umana, guardandola con uno sguardo differente, incuriosità e bramosa di saperne di più.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ci fa capire in maniera chiara che molto spesso bisogna guardare al passato per poter andare avanti nel futuro e di non dimenticare mai le nostre origini.</span><br />
<br />
<br />Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-62563569008025886052017-09-09T13:18:00.003+01:002021-02-23T21:33:23.341+00:00Audiolibri e Audible: Ne vale la pena?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8k-Ryx-s1C5Ox87ujP1XAEHPs0S12x696b3vHlLSECzD9rtDPvnGfC6MdjAl6Ate9HPrNLOI3oGrX8euAaXMhWzBN7Mxus8YciALeVaPyqou9JPFqeh6RGkPOVbiyIBixn_K7gRQSTSE/s1600/stampare-libri.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1066" data-original-width="1600" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8k-Ryx-s1C5Ox87ujP1XAEHPs0S12x696b3vHlLSECzD9rtDPvnGfC6MdjAl6Ate9HPrNLOI3oGrX8euAaXMhWzBN7Mxus8YciALeVaPyqou9JPFqeh6RGkPOVbiyIBixn_K7gRQSTSE/s320/stampare-libri.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Oggi vorrei parlare di un sistema di lettura che sta prendendo piano piano piede negli ultimi anni: Gli Audiolibri.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Di Audiolibri ormai ce ne sono parecchi in giro ed è nato un servizio di abbonamento per gli utenti Amazon che si chiama <a href="https://www.audible.co.uk/?ref=Adbl_ip_rdr_from_IT&ipRedirectFrom=IT&ipRedirectOriginalURL=" target="_blank"><b>Audible</b>.</a></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La versione Trial, ossia di prova, dura ben <b>30 giorni</b> il che consente di rodare appieno l'applicazione prima di decidere se si è effettivamente interessati nella sottoscrizione.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Oggi termina il mio mese di prova e di libri ne ho ascoltati parecchi e ne sono rimasta entusiasta.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L'applicazione è di facile usufruibilità, ci sono varie sezioni dedicate alla libreria, alle statistiche, badge e quant'altro che coinvolgono il lettore in quest'esperienza diversa.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il panorama comprende <b>60,000</b> titoli ed è sempre in espansione. I titoli possono essere ascoltati anche con un sistema <b>Offline,</b> quindi anche se non avete possibilità di accedere alla vostra connessione dati del cellulare.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Inutile dire che ovviamente quello dell'audiolibro non è un sistema che deve sostituire necessariamente il libro cartaceo, amo sempre leggere un buon libro alla sera, ci sono semplicemente situazioni in cui non si può leggere, ed è qui che faccio entrare in gioco Audible: Quando si va a lavoro in macchina, quando si prendono i mezzi pubblici, quando si sistema la casa o si cucina (come me in questo periodo che sono in maternità) o anche semplicemente come compagnia.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il costo mensile dell'applicazione é di <b>9,99 €</b>, potendo ascoltare, ovviamente, tutti i libri che si vogliono. Facendo un rapido calcolo solo questo mese di Trial avrei speso più di 50,00 € in libri quindi potete ben vedere che il risparmio se si usa c'è.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ho Fatto un video in cui ne parlo più approfonditamente, se siete interessati ve lo linko qui sotto.</span><br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="300" src="https://www.youtube.com/embed/oNbzySo1QQA" width="500"></iframe><br />
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<br />Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-46701563223369708702017-08-27T11:03:00.000+01:002017-08-27T11:04:43.268+01:00Una sera a Parigi - Nicolas Barreau<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhNOV2xnSddoqJwuWD1f5_zaJLozsbACnCsmeiqS9WqkiOeoUQjstARei7W0yotmSTZVUzhx9d7CBJo-WoPMtOks1R5QGmXKC9aEyPxWp7Y_EZmox_Qoq8tI-_oGOsm-a9m0GfgJ4UYI/s1600/uan+sera+parigi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="786" data-original-width="500" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhNOV2xnSddoqJwuWD1f5_zaJLozsbACnCsmeiqS9WqkiOeoUQjstARei7W0yotmSTZVUzhx9d7CBJo-WoPMtOks1R5QGmXKC9aEyPxWp7Y_EZmox_Qoq8tI-_oGOsm-a9m0GfgJ4UYI/s320/uan+sera+parigi.jpg" width="203" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>TRAMA</b>: <span style="background-color: white; color: #333333;">In una piccola strada di Parigi, percorrendo rue Bonaparte fino a scorgere la Senna e girando due volte l’angolo, si trova un luogo incantato: il Cinéma Paradis. È questo il regno di Alain Bonnard, l’appassionato e nostalgico proprietario del locale. Ed è qui che ogni mercoledì, al secondo spettacolo, va in scena </span><em style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #333333;">Les amours au Paradis</em><span style="background-color: white; color: #333333;">, una rassegna dei migliori film d’amore del passato. In quelle sere il Cinéma Paradis è avvolto da una magia particolare: regala sogni, come recita il poster appeso in biglietteria, sopra alla cassa antiquata. La piccola folla di habitué si abbandona volentieri sulle vecchie poltroncine di velluto per farsi rapire dal fascino del grande schermo. Ma da quando al secondo spettacolo partecipa anche una certa ragazza, è Alain a sognare più di tutti. Cappotto rosso, sorriso timido, siede sempre nella stessa fila, la numero diciassette. Poi, non appena in sala si riaccendono le luci, si allontana solitaria nella notte parigina. Chi è? E qual è la sua storia? Finalmente Alain trova il coraggio di invitarla a cena. È una serata perfetta e in più, poco dopo, accade un altro fatto eccezionale: un famoso regista americano annuncia di voler girare il suo prossimo film proprio dentro al Paradis, con protagonista la bellissima e inavvicinabile Solène Avril. Non solo Alain potrà conoscere una vera star, ma all’improvviso il minuscolo cinema, in perenne lotta per la sopravvivenza, registra ogni sera il tutto esaurito. Alain è fuori di sé dalla gioia. C’è solo una cosa che lo preoccupa: proprio quando va tutto a gonfie vele, la misteriosa ragazza con il cappotto rosso sembra scomparsa dalla faccia della terra. Che sia solo una coincidenza?</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br />
</b> <b>PUBBLICATO DA</b>: <span style="font-size: large;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8807885433/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8807885433&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=ce9116c121c69a73bb58a481180e5e32" target="_blank">Feltrinelli, pg 256; € 7,65 - Disponibile in Audiobook Audible</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8807885433" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>VOTO</b>: 6,5/10</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>DELL'AUTORE:</b></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">- <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8807882841/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8807882841&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=2e8dfd4440cd55cf0eff4c5e1a4bd1fc" target="_blank">Con te fino alla fine del mondo</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8807882841" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">- <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00XVXCIBW/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B00XVXCIBW&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=2bc9401d3e57398fcc7266280033b881" target="_blank">La ricetta del vero amore</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=B00XVXCIBW" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">- <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B071P3K2KV/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B071P3K2KV&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=1a8a5e4d24cac2fbf06f33712aeabb36" target="_blank">Il caffè dei piccoli miracoli</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=B071P3K2KV" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">- <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8807031558/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8807031558&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=7f7af112aca26f4b25be332245a4779e" target="_blank">Parigi è sempre una buona idea</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8807031558" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">- <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8807881470/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8807881470&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=a9b41cbc37687d9f047c814cbaabf63d" target="_blank">Gli ingredienti segreti dell'amore</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8807881470" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span> <br />
<b>RECENSIONE</b>:<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ho opinioni contrastanti riguardo questo libro. Di certo non è la prima opera che leggo dell'autore, al quale mi sono, per così dire, affezionata amando molto Parigi, protagonista di quasi tutti i suo testi.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La storia è scritta bene, molto bene. Il ritmo è discorsivo e ci sono ottimi spunti creativi all'interno.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Quello che non mi è piaciuto è di base la caratterizzazione del protagonista, il quale ha il profilo che sembra quasi combaciare con quello di uno stalker alle prime armi.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Per farla breve, Alain è il proprietario del cinema Paradis (ndr leggi trama sopra). Qui vede ogni mercoledì sera una ragazza col cappotto rosso che esteticamente lo prende molto. Essendo lui un sognatore e un profondo romantico, possiamo quasi dire un sostenitore inconscio dell'odierno Sturm un drang, fa grandi sogni ad occhi aperti riguardo la ragazza e quello che potrebbe essere in potenza, ma che ancora non sa se effettivamente è in atto (ma sì citiamo Aristotele Why not?).</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Finalmente, spronato dal suo amico astrofisico, il quale è ovviamente molto pragmatico per natura, finalmente chiede alla ragazza di uscire, si incontrano, si piacciono e si baciano.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ovviamente Alain è felice di quello che sta accadendo e senza scambiarsi, cognomi, numeri di cellulare o altro, presi entrambi dalla foga romantica, si danno appuntamento per il mercoledì successivo sempre al cinema Paradis.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Da qui parte la vera narrazione del libro. Per cause sconosciute Melanie (nome della ragazza) non si presenta al cinema come promesso. Non si fa più vedere nè sentire.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Il povero Alain, tuttavia, non si dà per vinto e inizia a stalkerare la ragazza attuando piani a dir poco da denuncia pur di rintracciarla, decantando un amore profondo che per lui è incontenibile e che non riesce a dimenticare (dopo solo un appuntamento?). La linea tra amore e ossessione dimostra così di essere molto sottile e facilmente valicabile.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sarebbe stato interessante se l'autore avesse esplorato quest tipologia di sentimenti in maniera approfondita, ma mi rendo conto che questo vuole essere un libro romantico, privo di qualsiasi tono dark che in realtà connota l'anima di ognuno di noi.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Parigi, terza protagonista del romanzo viene come sempre presentata e descritta molto bene.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Si riesce a immaginare perfettamente Alain camminare per le strade della città dell'amour, respirarne l'aria, immaginando di essere lì accanto a lui.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L'autore comunque ha uno stile narrativo sempre molto piacevole e ben sviluppato ed è per questo che comunque non mi sento di dare meno della sufficienza.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Probabilmente continuerò a comperare i libri di sua pubblicazione, così da potermi immergere nuovamente nell'atmosfera francese.</span><br />
<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="215" src="https://www.youtube.com/embed/CrwuuH2faRM" width="430"></iframe><br />
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<br />
<br />Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-23254103174571544012017-08-18T21:00:00.002+01:002017-08-18T21:01:23.677+01:00L'informatore - John Grisham<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEDPDBAzBiBMNvS9HJbmD1OyhEKv_i4hZf9_yFeuqJNIHBf6d-JjqLhT6V9iKw5gL73jsN3HIbexybu5MIPeKe2OlPPUTMlYewBVQSWD1QYkljrZgcn-T8eX6bZv7FlXA-3oyET_69bU/s1600/9788804669791_0_0_1559_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEDPDBAzBiBMNvS9HJbmD1OyhEKv_i4hZf9_yFeuqJNIHBf6d-JjqLhT6V9iKw5gL73jsN3HIbexybu5MIPeKe2OlPPUTMlYewBVQSWD1QYkljrZgcn-T8eX6bZv7FlXA-3oyET_69bU/s1600/9788804669791_0_0_1559_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEDPDBAzBiBMNvS9HJbmD1OyhEKv_i4hZf9_yFeuqJNIHBf6d-JjqLhT6V9iKw5gL73jsN3HIbexybu5MIPeKe2OlPPUTMlYewBVQSWD1QYkljrZgcn-T8eX6bZv7FlXA-3oyET_69bU/s1600/9788804669791_0_0_1559_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1559" data-original-width="1001" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOEDPDBAzBiBMNvS9HJbmD1OyhEKv_i4hZf9_yFeuqJNIHBf6d-JjqLhT6V9iKw5gL73jsN3HIbexybu5MIPeKe2OlPPUTMlYewBVQSWD1QYkljrZgcn-T8eX6bZv7FlXA-3oyET_69bU/s320/9788804669791_0_0_1559_75.jpg" width="205" /></a></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: #eeeeee; color: #444a51; font-style: italic; text-align: justify;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">“un giro di corruzione incredibile, e con gente davvero cattiva che non ci penserebbe due volte a ficcare uno o due proiettili in mezzo agli occhi miei, vostri, del mio cliente, o di chiunque faccia troppe domande”.</span></span></blockquote>
<b style="font-family: Georgia, "Times New Roman", serif;">TRAMA:</b><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> </span><span style="background-color: white; color: #292929; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; text-align: justify;">Lacy Stoltz da nove anni lavora come investigatrice presso una commissione in Florida che si occupa della cattiva condotta dei giudici. È un avvocato, non un poliziotto, e ha a che fare perlopiù con denunce per violazioni minori. Ma un giorno le si presenta un caso di corruzione. Un avvocato radiato dall'albo tornato a lavorare con una nuova identità – ora si fa chiamare Greg Myers – sostiene di sapere dell'esistenza di un giudice che ha rubato più soldi di tutti i giudici corrotti d'America messi insieme. Qual è la fonte dei suoi guadagni illeciti? A quanto pare ha avuto a che fare con la costruzione di un grande casinò sulle terre dei nativi americani. La mafia locale ha finanziato il casinò che ora frutta una cifra molto consistente di denaro ogni mese. Il giudice se ne prende una parte e finge di non vedere, favorendo con le sue sentenze l'organizzazione criminale. È sicuramente un ottimo affare: tutti fanno soldi. Ma Greg Myers vuole fermarli. Il suo unico cliente è un informatore che conosce la verità e vuole spifferare tutto per riscuotere milioni di dollari, come prevede la legge della Florida. Ed è così che Greg e Lacy si incontrano. E lei sospetta immediatamente che questa faccenda possa essere davvero pericolosa. Ma pericolosa è un conto, mortale è un altro.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <span style="font-size: large;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804669799/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8804669799&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=5ad8be94d75d9108c75bac5259feda5e" target="_blank">Mondadori (2016), 332 pp. - 22,00 €</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8804669799" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>VOTO:</b> 9/10</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RECENSIONE:</b></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; text-align: justify; white-space: pre-wrap;">Claudia McDover è una giudice stimata dai suoi elettori che l’hanno riconfermata più volte nel suo ruolo, dirige il suo tribunale con impegno e professionalità e la sua carriera non è mai stata oggetto di attenzioni da parte della CDG, la Commissione Disciplinare Giudiziaria, che si occupa di indagare sulla condotta dei giudici. Claudia ha costruito negli anni la sua immagine impeccabile, a partire dal momento in cui qualcuno ha deciso di finanziare la sua campagna elettorale per avere una pedina all’interno del sistema.</span><br />
<span id="docs-internal-guid-14c0b56d-f6ea-7112-d991-5e636a2dc460"></span><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span id="docs-internal-guid-14c0b56d-f6ea-7112-d991-5e636a2dc460"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">La “Mafia della Costa” è una piccola organizzazione criminale che agli inizi della propria attività, negli anni sessanta, era dedita principalmente al contrabbando di alcol, prostituzione, scommesse, furti di auto e lavoretti simili. Negli anni ottanta allargarono il loro giro d’affari scoprendo il fascino delle truffe immobiliari, e del traffico di cocaina in Florida. Tutto sembrava andare a gonfie vele per la banda, fino a quando uno dei due fratelli ai vertici dell’organizzazione rimase ucciso. A quel punto la banda si innamorò dell’idea dei casinò nei territori indiani.</span></span></div>
<span id="docs-internal-guid-14c0b56d-f6ea-7112-d991-5e636a2dc460">
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Negli Stati Uniti le tribù di nativi americani ufficialmente riconosciute gestiscono numerosi casinò all’interno delle loro riserve, e in questi territori lo stato non ha alcuna giurisdizione. In Florida la tribù dei Tappacola, inventata da Grisham per questo romanzo, vive praticamente di rendita grazie al proprio casinò. Questo è stato costruito dopo vari anni di lotte tra la fazione dei favorevoli e quella dei contrari all’interno della tribù.</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">Che cosa collega Claudia McDover alla Mafia della Costa e alla tribù dei Tappacola?</span></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span><div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;">John Grisham torna in grande forma con un romanzo che esce dai suoi soliti schemi del legal thriller, raccontandoci una vicenda piena di azione, colpi di scena e giochi di ombre tra i personaggi che si muovono nel clima vacanziero della soleggiata Florida. Chi apprezza Grisham da tempo qui troverà un ritmo completamente nuovo, chi non ha mai letto i suoi libri avrà l’occasione di avvicinarsi a uno dei più stimati scrittori di thriller, e infine chi è rimasto deluso dal flop dei segreti di Gray Mountain con questo romanzo sicuramente rivaluterà e tornerà ad apprezzare Grisham.</span></div>
<div>
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPYZeXG3_C3r9owkkRzY9uX4omsooR2j5EylsA1y-Bgq9_pfcoo1RwJGvbjGkTpTMgb6myHa3_NXcWFoYmWIEk94DKnj9qTELTRvYifHrU6sSInGA67Msmm96JVSMHuYthkH2zJ-B55KQ/s1600/Senza+titolo-1.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="133" data-original-width="400" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPYZeXG3_C3r9owkkRzY9uX4omsooR2j5EylsA1y-Bgq9_pfcoo1RwJGvbjGkTpTMgb6myHa3_NXcWFoYmWIEk94DKnj9qTELTRvYifHrU6sSInGA67Msmm96JVSMHuYthkH2zJ-B55KQ/s320/Senza+titolo-1.gif" width="320" /></a></div>
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span>
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span>
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span></span>
<span style="vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span><span style="font-family: "calibri"; font-size: 11pt;">
</span></span></div>
</span>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-2826711837398933252017-08-16T16:44:00.000+01:002017-08-16T16:44:22.885+01:00100 consigli utili per le neomamme - Elisabetta Ruzzon<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfdR5jxSf7wNmZhDUj7lSmF295-xO6gGcPsSO652SWKFoAKG7HKSjeCPu0jd9GQ0Rfhlg9ZZi_qVbB7-HmnYHYSbbUIMXKyUM-9hfOPrZASSp38QfDg9Ls7Kq56nCTGFYCyS0cAopYpV8/s1600/100.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="333" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfdR5jxSf7wNmZhDUj7lSmF295-xO6gGcPsSO652SWKFoAKG7HKSjeCPu0jd9GQ0Rfhlg9ZZi_qVbB7-HmnYHYSbbUIMXKyUM-9hfOPrZASSp38QfDg9Ls7Kq56nCTGFYCyS0cAopYpV8/s320/100.jpg" width="213" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white; color: #333333;">Sono incinta. Come cambierà il mio corpo? Cos'è il colostro? Quando inizierà a gattonare? Omogeneizzati o prodotti freschi? In questo utile manuale per le neomamme, cento domande e cento risposte che spaziano dalla gravidanza al primo anno di vita del bambino per chiarire, orientare, tranquillizzare.</span><span style="background-color: white; color: #333333;"> </span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le conoscenze di medici, neonatologi, psicologi, ostetrici, che hanno messo a disposizione le loro professionalità, le loro esperienze e sensibilità di genitori, alle donne che stanno per avere un figlio. Piacevole e di facile comprensione.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B01BY1XT4M/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B01BY1XT4M&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=0d519e7742e11cface4c2c8f19859a07" target="_blank">GoodMood - Audiolibro </a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=B01BY1XT4M" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO:</b> 7,5/10</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>RECENSIONE:</b></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ho ascoltato questo libro con l'applicazione Audible di Amazon direttamente dal mio cellulare. Sono incinta ormai alla 32° settimana ed essendo la mia prima gravidanza, quando posso cerco di informarmi al meglio e tenermi preparata per il lieto evento.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Le curiosità sono tante ed è per questo che ho deciso di prendere questo libro che è stato formulato sotto forma di domanda e risposta. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Possiamo dire che copre in maniera completa, anche se ovviamente non sempre in modo approfondito, tutte quelle che sono le grandi domande di una neomamma. </span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Alcune cose già le conoscevo, essendo ormai arrivata allo stadio avanzato della gravidanza, però devo dire che mi ha fornito molte chicche e particolari interessanti riguardo domande che non mi era venuto nemmeno in mente di pormi.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il linguaggio poi è chiaro, stringato e di facile comprensione. E' stato piacevole muovermi per casa ascoltando allo stesso tempo con attenzione tutto ciò che veniva detto all'interno di questo audiolibro.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Consigliato!</span>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-8402136501249458562017-08-14T20:01:00.001+01:002017-08-14T20:05:26.054+01:00L'amica geniale - Elena Ferrante<a href="https://www.edizionieo.it/spool/cover_9788866320326_1320_600.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br />
</a><a href="https://www.edizionieo.it/spool/cover_9788866320326_1320_600.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="514" height="320" src="https://www.edizionieo.it/spool/cover_9788866320326_1320_600.jpg" width="205" /></a><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span class="whole-read-more" data-can-replace-url="phrase" data-query="utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_wholetext" data-url-param-0="elena-ferrante-forse-devo-cancellare-lila-da-me-co" style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #444444; text-align: justify;">“Forse devo <a class="term-color-underline" data-query="utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" data-term="cancellare" href="http://www.frasicelebri.it/frasi-celebri/cancellare/?utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" style="box-sizing: border-box; color: #4b89a0;">cancellare</a> Lila da me come un <a class="term-color-underline" data-query="utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" data-term="disegno" href="http://www.frasicelebri.it/frasi-celebri/disegno/?utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" style="box-sizing: border-box; color: #4b89a0;">disegno</a> sulla lavagna, pensai, e fu, credo, la prima volta. Mi sentivo fragile, esposta a tutto, non potevo passare il mio tempo a inseguirla o a <a class="term-color-underline" data-query="utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" data-term="scoprire" href="http://www.frasicelebri.it/frasi-celebri/scoprire/?utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=phrase_snippet_term&utm_content=4B89A0-24-U" style="box-sizing: border-box; color: #4b89a0;">scoprire</a> che lei mi inseguiva, e nell’un caso e nell’altro sentirmi da meno.”</span><span style="background-color: white; color: #444444; text-align: justify;"> </span></span></blockquote>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">TRAMA: <span style="background-color: white;">L'amica geniale comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava intanto nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati... Non vogliamo dirvi altro per non guastare il piacere della lettura. Torniamo invece all'inizio. Dicevamo che L'amica geniale appartiene a quel genere di libro che si vorrebbe non finisse mai. E infatti non finisce. O, per dire meglio, porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto. Altri romanzi arriveranno nel giro di pochi mesi, per raccontarci la giovinezza, la maturità, la vecchiaia incipiente delle due amiche.</span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">PUBBLICATO DA: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866320323/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866320323&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=a710ce01e32d4ba8182d98811154a981" target="_blank">e/o Edizioni - pp. 400 € 18,00</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866320323" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">SAGA: Primo libro di una serie composta da:</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<br />
<div>
<ol>
<li><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866320323/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866320323&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=1caeae521ec0cdeca8f9ce5ab803a197" target="_blank">L'amica geniale</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866320323" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866321818/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866321818&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=ee041a40a4a8982707e2af3f34895d7a" target="_blank">Storia del nuovo cognome. </a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866321818" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8866324116/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8866324116&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=3d6d97aec60a695c4634695807371181" target="_blank">Storia di chi fugge e di chi resta.</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8866324116" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></li>
<li><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><a href="https://www.amazon.it/gp/product/B00OYIRS5E/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B00OYIRS5E&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=86078b45ba8068f25534d57339ea310e" target="_blank">Storia della bambina perduta.</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=B00OYIRS5E" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span></li>
</ol>
</div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">VOTO: 9/10</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">RECENSIONE:</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Questo libro è la rappresentazione della vita di Elena, detta Linù, e dells sua amica Raffaella, per tutti Lila.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La narrazione è divisa in due parti, infanzia e adolescenza, durante le quali seguiamo il percorso di crescita di Lila ed Elena.</span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La loro è un amicizia nata in un rione povero della Napoli degli anni '50 dove non vi era altro che povertà. </span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">L'autrice è bravissima a rappresentare con le parole la realtà di degrado e ignoranza del dopoguerra, così brava in realtà da creare un immagine costante e vivida di fronte agli occhi del lettore. </span><span style="background-color: white; font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">I personaggi sono molti ma tutti perfettamente caratterizzati e riconoscibili, approfonditi in modo tale da brillare di vita propria.</span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"> Questo,infatti, è uno di quei casi dove la fama dell'autrice e del libro è ben giustificata e meritata.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Non sono un amante di quello che può essere quasi paragonato a un filone verista moderno, ma nonostante tutto ho divorato questo libro dalla prima all'ultima pagina, segno che è un libro che arriva a chiunque. <span style="background-color: white;"> </span></span><br />
<div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Sono convinta di non esagerare nel dire che lo <span style="background-color: white;">considero una perla della nostra letteratura contemporanea, una storia dolce, delicata e struggente che vede come protagonisti personaggi nei quali noi tutti possiamo riconoscere pregi, difetti e contraddizioni.</span><span style="color: #333333;"><br /></span></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white;">Quando alla fine si chiude il libro si è assolutamente soddisfatti della storia che si è vissuto ma si è anche pronti a gettarsi nella seconda parte, volendo ritrovare quel quadro che si è osservato fino a poco prima.</span></span></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-79022180100560080472017-08-13T11:03:00.001+01:002017-08-16T17:19:18.506+01:00Ti ricordi di me? - Sophie Kinsella<b><a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804667079/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8804667079&linkCode=as2&tag=librilealidel-21&linkId=d4df04429c8d46456b16d54b02ee3abf" target="_blank">Ti ricordi di me?</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealidel-21&l=am2&o=29&a=8804667079" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /><br />
</b><br />
<blockquote class="tr_bq">
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">“credo di aver bisogno di rinfrescarmi”</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">In preda alle vertigini, trotto in bagno, mi spruzzo in po’ di acqua fresca in faccia, poi guardo allo specchio il mio riflesso stravolto, familiare e sconosciuto allo stesso tempo.</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">Ho la sensazione di essere sul punto di sciogliermi.</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">Qualcuno mi sta facendo un colossale scherzo? Sono in preda alle allucinazioni?</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">Ho ventotto anni, denti bianchi e perfetti, una borsa Louis Vuitton, un biglietto da visita che mi definisce “direttore” e un marito.</span></span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="background-color: white; color: #181702; text-align: justify;">Come cavolo è potuto succedere tutto questo?</span></span></blockquote>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br />
</b></span><br />
<a href="https://img.ibs.it/images/9788804654513_0_0_1551_75.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="516" height="320" src="https://img.ibs.it/images/9788804654513_0_0_1551_75.jpg" width="206" /></a><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>TRAMA: </b><span style="background-color: white; color: #292929; text-align: justify;">Quando Lexi si sveglia in un letto di ospedale, non ricorda proprio cosa le sia successo. È convinta di avere 25 anni, di essere povera in canna, con una vita sentimentale disastrosa, i denti storti e le unghie mangiate... E invece eccola fresca di parrucchiere, con una bocca perfetta, mani curatissime, un lavoro da super manager e... un sacco di soldi! Sì, perchè oltretutto è sposata a un bellissimo miliardario. Ma come è possibile? Il fatto è che lei in realtà ora ha 28 anni, ma non ricorda nulla del suo passato recente, marito compreso, e non riesce proprio a riconoscersi. Ma almeno ha la vita perfetta, e questo sembra un buon inizio... o no?</span></span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br />
</b></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>PUBBLICATO DA:</b> <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804667079/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=8804667079&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=9881f599936afe29a1b507cbf349fb8f" target="_blank">Mondadori, PP. 358 - 12,50 €</a><img alt="" border="0" height="1" src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=8804667079" style="border: none !important; margin: 0px !important;" width="1" /></span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b><br />
</b></span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>VOTO</b>: 5,5</span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><b>RECENSIONE: </b></span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ovviamente quando si prende in mano un libro della Kinsella si è consapevoli del fatto che non sarà una lettura dal forte peso culturale. Ma questo è proprio il punto in quanto il suo è uno stile sintattico volto all'evasione e al rilassamento tipico del periodo estivo. La classica lettura da ombrellone, insomma, non vedo nulla di male in ciò, solo che questa volta il risultato è un po' troppo banale e, a tratti, irritante.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La storia vede come protagonista la tipica ragazza alla Kinsella: Sopra le righe, sbadata, goffa e, a volte, inadeguata. Mi sono ritrovata spesso a pensare che molto probabilmente, se l'avessi avuta davanti, l'avrei volentieri sbattuta contro un muro per porre fine alle sue sofferenze.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Lexie ha perso la memoria dopo un incidente stradale ed è costretta, non solo a riscoprire una nuova sè, ma anche a convivere in un mondo molto diverso da quello a cui era abituata. Quello che ci si aspetta ovviamente da un situazione simile è un sentimento di frustrazione e inadeguatezza da parte della protagonista, ma invece la sua reazione è quella di una bambina che non </span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">sa cosa significa contenersi, con dialoghi e conversazioni da rasentare veramente quelli che si facevano alle elementari.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">I personaggi,inoltre, non sono stati granchè approfonditi, e questa è risultata un occasione persa dell'autrice che avrebbe potuto mostrare, attraverso gli occhi della stessa persona come persone e situazioni possano assumere connotati diversi.</span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Che dire, non la trovo una lettura da consigliare nemmeno per passare il tempo.</span><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
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</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
</span> Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-5202515420253525422017-08-12T20:56:00.001+01:002017-08-16T17:15:35.911+01:00La sovrana lettrice - Alan Bennett<ul style="background-color: white; color: #222222; margin: 0.3em 0px 0px 1.5em; padding: 0px;"><li style="margin-bottom: 0.1em;"><blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Come lettrice Sua Maestà era spedita e diretta; non voleva crogiolarsi in nulla.<br />
<br />
Adesso che era sola, però, intratteneva lunghe conversazioni con se stessa e trascriveva sempre più i suoi pensieri; i quaderni si moltiplicavano e il loro campo di indagine si allargava. «La chiave di volta della felicità è non sentirsi investiti di alcun diritto». Aggiunse un asterisco e annotò a fondo pagina: «Una lezione che non ho mai avuto l'opportunità di apprendere».</span></blockquote></li>
</ul><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://media.adelphi.it/spool/bc26970c6fae533bff24cd7e6c694cb5_w600_h_mw_mh_cs_cx_cy.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="513" height="320" src="https://media.adelphi.it/spool/bc26970c6fae533bff24cd7e6c694cb5_w600_h_mw_mh_cs_cx_cy.jpg" width="205" /></span></a></div><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">TRAMA: <span style="background-color: white; color: #626262;">A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d’Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. E in effetti è successo qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus della lettura a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali ripercussioni sul suo entourage, sui sudditi, sui servizi di sicurezza e soprattutto sui lettori lo scoprirà solo chi arriverà all’ultima pagina, anzi all’ultima riga. Perché oltre alle irrefrenabili risate questa storia ci regala un sopraffino colpo di scena – uno di quei lampi di genio che ci fanno capire come mai Alan Bennett sia considerato un grande maestro del comico e del teatro contemporaneo.</span></span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
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</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">PUBBLICATO DA: <a target="_blank" href="https://www.amazon.it/gp/product/B006BARV8W/ref=as_li_tl?ie=UTF8&camp=3414&creative=21718&creativeASIN=B006BARV8W&linkCode=as2&tag=librilealid0f-21&linkId=74722487722cfc7d0c40265961131307">ADELPHI, pp.95 - 4,99 €</a><img src="//ir-it.amazon-adsystem.com/e/ir?t=librilealid0f-21&l=am2&o=29&a=B006BARV8W" width="1" height="1" border="0" alt="" style="border:none !important; margin:0px !important;" /></span></span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
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</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">VOTO: 6.5</span></span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br />
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</span> <span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">RECENSIONE: </span></span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ho trovato questo libro relativamente interessante. E' sicuramente ben scritto e fa nascere, a tratti, un sorriso. Tuttavia, a volte, può risultare solo una lista di alcuni titoli letti dalla Regina.</span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">La figura della sovrana non esce arricchita da questo romanzo breve e non mi sento di conoscerla meglio di quanto non la conoscessi già inizialmente. </span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ciò che è interessante vedere,invece, è come un semplice passatempo come quello della lettura possa essere considerato una minaccia per la Monarchia stessa. Viene da chiedersi che male possa fare un semplice libro, ma in realtà la risposta l'abbiamo proprio davanti; La monarchia viene sfruttata anche come istituzione e di conseguenza controllata e manipolata da terzi. Una mente libera è meno assoggetabile al volere altrui.</span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Una cosa che apprezzo è,invece, il sotto-tema: come ci si possa ancora appassionare e crescere crescere in età avanzata. </span><br />
<br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Presente in maniera più o meno forte è la vena di humor tipicamente inglese, con il suo tratto leggero, soft e contenuto che vuole far divertire il lettore durante la lettura. L'ho apprezzato a tratti ma devo dire che è un 2tipo umorismo e ironia che può essere di difficile comprensione per chi di British non ha nulla.</span><br />
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<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Tutto sommato è stata una lettura piacevole ma che non ha lasciato il segno.</span>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-79582244053300190192016-01-21T17:18:00.001+00:002016-01-21T17:18:14.620+00:00La traduttrice - Rabih Alameddine<blockquote class="tr_bq">
<span style="background-color: white; line-height: 17.1429px;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">"Ho fatto della traduzione la mia padrona e i miei giorni non sono stati più così pericolosamente terribili. I miei progetti mi distraggono. [...] quando sono in comunione con la traduzione, riesco ad essere felice. [...] Durante questi momenti tutte le ferite si rimarginano."</span></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41k-t1cI1CL._SX350_BO1,204,203,200_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41k-t1cI1CL._SX350_BO1,204,203,200_.jpg" height="320" width="225" /></span></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white;">Dopo "Il cantore di storie" con questo nuovo romanzo Rabih Alameddine ci trasporta in Libano, a Beirut, e, all'inizio, in un vecchio appartamento della città. È qui che incontriamo Aaliya, una donna di settantadue anni, i capelli tinti di blu, una traduzione da iniziare, forse, e una storia da raccontare. Aaliya ci parla della sua vita: anni e anni dedicati a leggere i capolavori della letteratura mondiale per poi tradurli, in silenzio, per puro amore, senza che alcuna traduzione veda mai la luce della pubblicazione; mentre per le vie della città cadevano bombe e si udivano gli echi di una guerra capace di trasformare giovani pacifici in spie e assassini. Una guerra che ha costretto una donna sola come lei, di professione libraia, appassionata di libri, a dormire con un fucile accanto al letto per difendersi da attacchi improvvisi. Una guerra che ha costretto Aaliya a rimandare l'appuntamento con l'amore. Siamo ciò che leggiamo, disse un saggio, e Aaliya è questo: una creatura meravigliosa, fatta di carta, eppure viva, piena di umorismo, che si nasconde da tutto e tutti dentro una vecchia giacca di lana e dietro la letteratura, cercando nei libri l'amore che la sua famiglia non è stata in grado di darle.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA:</b> Bompiani editore, pg 303 - € 12,00</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO</b>: 7/10</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>GIUDIZIO: </b>Questo è uno di quei libri che ti divide: Da una parte ami la figura della protagonista, scorbutica e sola, non necessaria a nessuno, così come la città di Beirut ferita profondamente ma ancora in piedi combattiva. Dall'altra parte ci si ritrova in parti noiose che fanno perdere lo slancio della lettura e che ti portano a faticare un po' per andare avanti.</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Mi sono piaciute molto tutte quelle infinite citazioni che rendono la narrazione personale e caratteristica e che consentono ad <span style="background-color: white; line-height: 17.1429px;">Aaliya</span> di esprimere le sue riflessioni in modo, a volte, poetico e toccante. Ma n<span style="background-color: white; line-height: 17.1429px;">on mi è piaciuta l'assenza di trama, e la mancanza di scansione in capitoli. Una volta posato, non viene spontaneo prendere il libro in mano per proseguire la lettura.</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="background-color: white; line-height: 17.1429px;">Questo libro oltre a parlare di traduzioni e di letteratura, è ricco anche di episodi e aneddoti preziosi; titoli e autori familiari, massime in cui ti impersonifichi e i continui riferimenti letterari, storici e musicali; lo stile è stringato e il linguaggio fluido, un po' amaro e pesante ma anche divertente, di certo mai banale.</span></span>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-62234459611739640092015-12-16T20:39:00.002+00:002015-12-16T20:39:30.496+00:00La ragazza del treno - Paula Hawkins<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/03/9788856637779_0f9c6de4ca57fba15079386de13845da.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://api2.edizpiemme.it/uploads/2015/03/9788856637779_0f9c6de4ca57fba15079386de13845da.jpg" height="320" width="207" /></a></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>TRAMA:</b> <span style="background-color: white; line-height: 24px;">La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista,</span><span style="background-color: white; line-height: 24px;"> </span> <span style="background-color: white; line-height: 24px;">le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono</span><span style="background-color: white; line-height: 24px;"> </span> <span style="background-color: white; line-height: 24px;">Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua.</span></span><br />
<div class="p1" style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 24px; margin-bottom: 9px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel?</span></div>
<div class="p1" style="background-color: white; box-sizing: border-box; line-height: 24px; margin-bottom: 9px;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nelle mani sapienti di Paula Hawkins, il lettore viene travolto da una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama che rendono questo romanzo un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile. Decisamente il debutto dell’anno, ai vertici di tutte le classifiche.</span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>PUBBLICATO DA</b>: <span style="font-style: italic; white-space: pre-wrap;"> Piemme (2015), 306 pp. - 19,50 €</span></span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>VOTO</b>: 9/10</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>GIUDIZIO:</b></span><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Rachel è a un punto fermo della sua vita: non riesce ad accettare la fine del suo matrimonio, ha problemi con l’alcol e a causa di questo ha perso il lavoro.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Vivendo temporaneamente da un’amica, e non sapendo come giustificarle il licenziamento, ogni mattina Rachel prende il treno e si reca a Londra come se stesse andando in ufficio, trascorre la giornata a bighellonare fingendosi impegnata e rientra la sera. Durante questi viaggi Rachel guarda fuori dal finestrino, spesso sorseggiando gin tonic o vino, ogni mattina e ogni sera, osservando le vite delle persone che abitano nelle case situate lungo il percorso della ferrovia.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tra queste, una in particolare attira la sua attenzione: quella situata al 15 di Blenheim Road, proprio prima del semaforo che blocca il treno ogni mattina alla stessa ora.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Non tanto per il fatto che qualche anno prima Rachel viveva a poca distanza da quella casa, al civico 23, quando era felicemente sposata con Tom. Quello che attira l’attenzione di Rachel è la coppia che vive in quella casa, una giovane coppia di sposini, dei quali Rachel si costruisce nella testa una vita immaginaria, dando loro addirittura dei nomi: Jess e Jason.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Tutto procede nella normalità fino a quando Rachel, una mattina, vede Jess nelle braccia di un altro uomo. Non è il solito Jason, ha un aspetto diverso, e i due si baciano. Rachel è molto delusa da Jess, non capisce perché tradisca il povero Jason, col quale sembrava così felice.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Da qui si dipana un giallo molto intricato, pieno di suspance, scritto con un talento sorprendente dalla Hawkins, al suo debutto letterario.</span></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il libro cattura l’attenzione del lettore dalla prima all’ultima pagina, in quanto ad ogni capitolo si vuole sempre conoscere lo sviluppo della trama che è parecchio intricata e avvincente.</span></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span id="docs-internal-guid-bb1f95a6-ac82-047c-1a8d-04f73eb37095"></span></span><br />
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Consiglio questo romanzo soprattutto ai pendolari, che scommetto non vorranno mai scendere dal treno per poter proseguire la lettura fino alla</span></span><span style="background-color: transparent; font-family: Tahoma; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"> fine.</span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-family: Tahoma; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: transparent; font-family: Tahoma; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9SfydS67r1ABaSjU_xJDup141YUhvLX78UPph7bMPbVspfi_jBt3_i-DdmfEG1mjZk-aMEUvTeXkgnzl1mq5YCAgnptWvgtTd95PBeeLV-G7M8pYZcnAsj9jmLG4SzaBuGb6SZ4DR6s/s1600/Senza+titolo-1.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9SfydS67r1ABaSjU_xJDup141YUhvLX78UPph7bMPbVspfi_jBt3_i-DdmfEG1mjZk-aMEUvTeXkgnzl1mq5YCAgnptWvgtTd95PBeeLV-G7M8pYZcnAsj9jmLG4SzaBuGb6SZ4DR6s/s320/Senza+titolo-1.gif" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div dir="ltr" style="line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;">
<span style="background-color: transparent; font-family: Tahoma; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: 400; text-decoration: none; vertical-align: baseline; white-space: pre-wrap;"><br /></span></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-23957403689718175292015-12-15T21:19:00.000+00:002015-12-15T21:21:59.234+00:00Vincitore della 1° edizione del concorso "Racconto di Natale"<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Siamo giunti alla fine della prima edizione del concorso "Racconto di Natale" e il vincitore è....</span><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<blockquote class="tr_bq" style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><b>Memorie di un vecchio albero di Natale</b></span></blockquote>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq5T-sgJzlkJ8zL8St4T2CKjkkNeAFjX9x2rqFL8FO00mc0n17LhSBaVxJXIf-SqJ7ex13GCIr4DRqdP4l7xoN5iJ_R_dZu7PG26TMD9bU8pCqX-mEoOr3-5OTojs_DtL2jlMFSn_hEB4/s1600/vincitore.jpg" imageanchor="1"><img border="0" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq5T-sgJzlkJ8zL8St4T2CKjkkNeAFjX9x2rqFL8FO00mc0n17LhSBaVxJXIf-SqJ7ex13GCIr4DRqdP4l7xoN5iJ_R_dZu7PG26TMD9bU8pCqX-mEoOr3-5OTojs_DtL2jlMFSn_hEB4/s400/vincitore.jpg" width="400" /></a> </span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Congratulazione alla vincitrice. Di seguito pubblichiamo la classifica con i relativi voti.</span></span><br />
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnQ_DlLxZThijscPY_J6iQ9WmBrwLG5pxhmwbTrGI6FMsfhTqJymgr3dlBthsxQF-QlentcX0O417v5vJJL-9u-QJ-zO5dfcam_4K8gV3Gby0zXsToQvAqUIdI7b8BaCkwX8SYrC13Kk/s1600/a9177733-3af6-4953-8ec1-b19e62959b1a.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFnQ_DlLxZThijscPY_J6iQ9WmBrwLG5pxhmwbTrGI6FMsfhTqJymgr3dlBthsxQF-QlentcX0O417v5vJJL-9u-QJ-zO5dfcam_4K8gV3Gby0zXsToQvAqUIdI7b8BaCkwX8SYrC13Kk/s400/a9177733-3af6-4953-8ec1-b19e62959b1a.png" width="400" /></a></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-82432075143870368582015-12-01T15:50:00.000+00:002015-12-01T15:54:50.137+00:00Via alle votazioni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.bianconatale.com/wp-content/uploads/2011/06/natale.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.bianconatale.com/wp-content/uploads/2011/06/natale.jpg" height="227" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Dopo la pubblicazione dei Racconti partecipanti al concorso "Racconto di Natale" vi abbiamo dato qualche giorno per leggere ognuno di essi e farvene un opinione. </span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Ora è venuto il momento di votare qual'è stato il vostro scritto preferito lasciando un commento sotto questo post. Potete lasciare un commento a testa indicando il numero o il nome del Racconto.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Le votazioni partiranno subito e termineranno Lunedì 14 Dicembre,</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;">Buona fortuna a tutti gli scrittori partecipanti.</span><br />
<span style="font-family: "georgia" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=6362885959090411746;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=8;src=postname" style="background-color: #fff9e7; border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n. 1 - God Rest Ye Merry, Gentlemen</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=4927524059940699031;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=7;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.2 - Un Natale speciale</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=4461113670500593506;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=6;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.3 - Un gioiello raro</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=8272318223934977165;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=5;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.4 - La vaccinazione antiinfluenzale</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=597708449865220995;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=4;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.5 - Memorie di un vecchio albero di Natale</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=1817775754795393960;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=3;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.6 - La perla dell'amore</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=2392195473010553255;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=2;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.7 - Racconto di Natale</span></a><br />
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;"><br /></span>
<a class="PXLWASD-F-i" href="https://www.blogger.com/blogger.g?blogID=4200092520043937123#editor/target=post;postID=868261054094582314;onPublishedMenu=allposts;onClosedMenu=allposts;postNum=1;src=postname" style="border: 0px; color: #1155cc; cursor: pointer; display: inline-block; margin: 0px 10px 0px 0px; max-width: 100%; overflow: hidden; padding: 0px; text-overflow: ellipsis; vertical-align: baseline; white-space: nowrap; width: auto;"><span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Racconto n.8 - La leggenda della cometa</span></a>Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-8682610540945823142015-11-26T12:15:00.000+00:002015-11-26T12:15:27.302+00:00Racconto n.8 - La leggenda della cometa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7eaqJ4RyIDBuhyEEdhyhJyt4Go1m2mZADxgsCfAq-dX1M6_Oj3vw3wzv6AoHXaCNRntRdZaDivJHuiWCuHVAvGUhDFZtQB_5BdbQGc8eFFHncrt40fcS7mKe_OU9thB9VFShfnZDuClU/s1600/moon_goddess.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7eaqJ4RyIDBuhyEEdhyhJyt4Go1m2mZADxgsCfAq-dX1M6_Oj3vw3wzv6AoHXaCNRntRdZaDivJHuiWCuHVAvGUhDFZtQB_5BdbQGc8eFFHncrt40fcS7mKe_OU9thB9VFShfnZDuClU/s320/moon_goddess.jpg" width="246" /></a></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Quando calava la
notte e le candide nuvole avvolgevano il cielo, una giovane fanciulla si
affacciava alla finestra del suo castello per contemplare l'argentea luna. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Ella, sin da
quando era piccola, credeva che quel batuffolo di luce, all'imbrunire del
giorno, si recasse accanto al suo letto per vegliare su di lei, per
accarezzarla con il suo splendore. Per ore e ore la ragazza, con gli occhi
fissi sulla sfera, sognava come potesse essere sfiorarla e lasciare che le sue
dita assaporassero la morbidezza dell'astro.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Una notte, la fanciulla decise di provare ad
avvicinarsi alla luna. Scese nell'immenso giardino che circondava il castello e
cominciò a correre verso quella luce. Ogni passo fatto le dava, però, l’impressione
di allontanarsene sempre di più, come se quel luminoso disco volesse sfuggirle.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> La fanciulla, esausta e infreddolita, si
rannicchiò tra i cespugli. Lacrime calde le bagnarono il volto ormai intristito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Nel vedere quella scena, un vecchio
mendicante, noto alla gente del castello per saggezza e doti di magia, preso da
compassione, le si avvicinò per chiederle cosa le avesse recato così tanto
dolore. Ella gli raccontò la sua storia. Dopo averla ascoltata con attenzione, il
vecchio le promise aiuto, dicendo: <<Questa che vedi tra le mie mani è
una polvere magica, in grado di esaudire ogni tuo desiderio. Sta attenta, però,
i suoi poteri possono accontentarti per una volta soltanto ed è impossibile
sciogliere il sortilegio>>. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">La fanciulla,
speranzosa, ringraziò il mendicante e afferrò il sacchetto di cuoio. Dopo
averle ripetuto nuovamente le tante raccomandazioni, l'uomo sparì tra la nebbia
della notte. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Impaziente, la
fanciulla sciolse il nodo che sigillava il sacchetto…e…<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">oh, meraviglia! Tanti
cristalli colorati iniziarono a librarsi nell'aria, a circondare il suo corpo e
ad abbagliare i suoi occhi. In quell'istante ella pronunciò il suo
desiderio:<< Vorrei sedere accanto alla luna. Vorrei ammirarla da vicino.
Vorrei toccarla con le mie piccole mani>>. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Immediatamente i suoi
piedi non avvertirono più la freschezza dell'erba bagnata dalla rugiada. Il
potere dei cristalli le consentì di spiccare il volo. Impaziente di ottenere
ciò che aveva sempre desiderato, alzò il braccio destro verso l'universo, come
se volesse già afferrarla. In pochi secondi se la trovò tra le dita. Riuscì a
percepire tutte quelle sensazioni che per anni aveva solo potuto immaginare. La
gioia invase ogni parte del suo corpo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">La magia non si
concluse lì. La fanciulla divenne un tutt’uno con il cielo. I suoi capelli
setosi divennero un manto di stelle luccicanti e il suo sorriso accrebbe la
luminosità della luna.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Ella da allora volle vagare per il mondo, portare
la sua luce nella vita di ogni uomo, donare il suo sorriso in ogni piccolo
cuore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Una notte l’aria era pervasa da un freddo tagliente ma, allo
stesso tempo, si respirava qualcosa di magico. Lungo oscuri e scoscesi
sentieri, scendevano a valle, pregando devoti, uomini e donne con umili doni:
fresche primizie, chicchi di grano, spezie e broccati di terre lontane.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> E chi erano quei tre re con strani copricapi,
sembravano maghi, quelli ritratti sul suo Libro delle Fate. E che ricco corteo
di cammelli bardati, quante scatoline d’oro, rubini, zaffiri risplendenti! E
quei vasi preziosi, profumavano di mirra ed incenso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> <<Sembrano essersi smarriti…poveretti.
Occorre che li aiuti. Ma dovrò calmare il mio freddo amico vento!>>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Pregò allora il
fiero Borea di soffiare dolcemente, di esser mite come Zefiro al sole di
primavera. Il vento, rabbonito, parlò, soffiando tra le foglie ai tre uomini
assisi in una grotta dopo il lungo e incerto cammino. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><<Seguite
quel candido astro nel cielo! Certa la fede, unico il sentiero! Ma ditemi prima
qual è la vostra meta, chi mai cercate in questa notte nera>>. I tre, ascoltato il sussurro, dissero di venire
da terre lontane, di essere maghi e re alla ricerca di un bimbo appena nato. Era quel bimbo venuto al mondo per renderlo
migliore, ma intanto giaceva in una stalla, dove un bue e un asinello gli
donavano un po’ di tepore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Il vento riportò le parole alla sollecita Luna
e la dea, incuriosita, si diede a cercare anche lei quel bambino, facendo da
guida ai tre uomini con la sua scia di stelle e d’argento. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">E così, dopo
valli percorse tra ripidi sentieri, eccoli infine nel paesino di Betlemme: vi era
lì una capanna circondata da devoti e, all'interno, una donna, un uomo, un
bambino, un bue paziente ed un umile asinello. Una dolce melodia risuonava
nell’aria, tra suoni di zufoli e agresti zampogne, tra inni di gioia e canti
devoti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">L’astro annunciò di
aver trovato il Redentore e i tre uomini, ormai esausti, si apprestarono a
porgergli i doni preziosi. Col loro seguito e con fare maestoso, riuscirono a farsi strada tra la folla incuriosita
di pastori e ad arrivare, con un riverente inchino, accanto alla culla del
bambino. Il redentore giaceva su un cumulo di paglia che sembrava dorata. I suoi
occhi azzurri sorrisero ai colori dei gioielli, agli abiti sfarzosi, alle urne
profumate di mirra e incenso. La madre stringeva la mano del piccolo, accarezzandogli
le morbide guance; come era dolce il suo viso, soffuso da un triste sorriso! Quante
volte col suo mantello turchino avrebbe avvolto il suo piccolo, gli avrebbe
offerto calore e sollievo come un abbraccio di cielo; e il padre, l’umile
Giuseppe, le stava accanto devoto, si assicurava che i due animali
riscaldassero il piccino col loro respiro, ancora incredulo di fronte a quel
miracolo grandioso, quella vita sbocciata dalla fede e dall’amore. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Fuori dalla
capanna, il tempo sembrava essersi fermato. Ovunque si respiravano pace ed
armonia. Quel bimbo col suo volto sereno sembrava non accorgersi neppure del terribile
gelo. E tra canti, preghiere, offerte di doni, quel piccolo villaggio là fuori presagiva
l’avvento di un mondo migliore e diverso, un mondo di amore e innocenza, di
fede devota in speranze ormai disperse. La stessa natura sembrava risplendere
in un magico incanto: bagliori luminosi brillavano su picchi montani, sulle
limpide superfici di ruscelli e di laghi; tra cristalli di ghiaccio fioriti
timidi bucaneve facevano capolino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Offerti i loro doni, i tre uomini ripresero il
cammino col cuore in pace e l’animo felice.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> Fu quindi
la volta dei pastori, che offrirono al bambino la lana e il fresco latte<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> di bianche pecorelle e docili capre, e poi di
contadini con ceste piene di pani, di miele e primizie prelibate, e ancora pescatori
con i loro pesciolini argentati, sembravano riflettere i verdi riflessi del lago. Sarte, lavandaie
porgevano, materne, calde coperte e fresca biancheria; neppure mancava chi
accendeva del fuoco, chi offriva del fieno alle due bestie mansuete, che ancora
riscaldavano il bambino con dolcezza e zelo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">E quel piccolo
pastore addormentato? Era l’orfano Benito nel suo sonno beato, dopo il lugo
cammino. Avrebbe conosciuto quel bimbo, sarebbe stato il suo fratellino,
avrebbe donato il suo cuore, a lui e alla sua nuova madre, la Vergine Maria. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">E la luna? Cosa
poteva offrire a quel tenero piccino? Non aveva che la sua luce e il suo
sorriso. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Si avvicinò alla
capanna, posandosi in cima, accolta da angioletti curiosi che guardavano
abbagliati la sua scia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"> << Come sei bella! Sei la regina delle
stelle o sei la sposa del Sole con il tuo candido splendore?>>. <o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><<Sono la
Luna e vengo da lontano; ad uomini smarriti facevo da faro, ad anime sperdute indicavo
la via finché trovai una luce più grande della mia>>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><<E volerai
lontano? Perché non resti a farci compagnia?>><o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><<Starò
sempre con voi su questa capannina, per donare al bambino la gioia di un
sorriso, come un raggio di sole riscalderò il suo viso!>>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">E così, tra
angioletti che danzavano a festa, dispiegò il suo mantello d’ oro e d’argento. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="Standard" style="line-height: 150%; text-align: justify; text-justify: inter-ideograph;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Già, perché non
era più la Luna, ormai. Era una stella, la più bella e splendente. Era la
Cometa, la stella della fede.<o:p></o:p></span></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4200092520043937123.post-23921954730105532552015-11-24T19:28:00.002+00:002015-11-24T19:28:22.273+00:00Racconto n.7 - Racconto di Natale<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Quell’inverno fu uno dei più freddi a
Gualtieri, giorni e giorni di grandi nevicate. Tutto era imbiancato e candido
come una torta di compleanno ricoperta di pasta da zucchero sulla quale era
sbadatamente caduto un vasetto di zucchero a velo, la torre dell’orologio era
l’unica cosa che spuntava come una specie di candelina. Mario giocava coi suoi
amici e anche se veniva da questi chiamato <i>Piscialetto</i>,
perché una notte in colonia aveva bagnato il letto senza volere, si divertiva a
costruire pupazzi di neve dal naso di carota oppure lanciava palle di neve
grosse come arance contro quelli che lo chiamavano così. Essere chiamato <i>Piscialetto </i>lo faceva saltare su tutte
le furie e il fatto che papà gli dicesse per rincuorarlo che «pure gli altri
bambini di sicuro l’avevano fatta a letto almeno una volta solo che non erano
stati beccati dai loro compagni», non lo rincuorava per niente. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Nonostante ciò il Natale era alle porte e
tutto questa storia del piscialetto passava in secondo piano, c’era da sperare
nei bei regali, essere più buoni del solito, fare i compiti delle vacanze,
insomma un bell’impegno per le feste. Una cosa però accomunava tutti i bambini
di Gualtieri: l’antipatia verso il signor Ubaldo. Il signor Ubaldo era un
vecchietto burbero e scontroso che non amava i bambini né il Natale, anzi si
faceva prima a dire cosa gli piacesse, tra queste poche cose senz’altro c’era:
spaventare i bambini. I bambini lo temevano e al tempo stesso gli facevano
dispetti come lanciare palle di neve contro il suo vecchio furgone o intonare
filastrocche nelle quali prendevano in giro la sua folta barba bianca e la sua
panciotta rotonda. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Decisero allora che uno scherzo coi fiocchi
per uno che odiava il Natale, e a ragion di questo si raccontava che facesse
pernacchie ogni qual volta si parlasse di Natale, fosse chiedere l’intervento
di Babbo Natale stesso, e infatti nelle loro letterine scrissero tutti quanti
la stessa cosa: «Caro Babbo Natele quest’anno per natale vorrei che al tuo
posto ci fosse il signor Ubaldo», questo scrissero. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Babbo Natale rimase sorpreso nel vedersi
recapitare una tale mole di lettere in cui tutti richiedevano la stessa cosa,
così s’incuriosì e mandò là a Gualtieri il suo elfo agente segreto a spiare da
vicino il signor Ubaldo. Scoprì che quest’ultimo era ruvido come la corteccia
dei pini che circondavano la sua casetta, dispettoso più del morbillo e appena
un po’ meno sgradevole dello sciroppo per la tosse. Capì anche che quei bambini
non erano stati per niente buoni poiché invece di essere gentili col signor
Ubaldo per natale volevano prendersi gioco di lui rendendolo ciò che più di
tutto detestava: il Natale stesso. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Babbo Natale allora pensò di dare una
lezione sia ai bambini che al signor Ubaldo, e perché no prendersi anche una
meritata vacanza dopo tanti e tanti anni di duro servizio; così decise che per
quel Natale il signor Ubaldo sarebbe diventato Babbo Natale, insomma lo avrebbe
sostituito, e perciò i bambini non avrebbero ricevuto nulla a meno che qualcuno
di loro non avesse infuso nel signor Ubaldo lo spirito del Natale che non aveva
mai conosciuto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Il signor Ubaldo si preparava a passare la
viglia del Natale solo e davanti alla televisione come aveva sempre fatto fin
da quando era bambino, si augurava semplicemente che passasse in fretta la
notte e che il giorno dopo il telegiornale parlasse già dell’ultimo dell’anno o
del freddo record. Proprio mentre accese la tv per guardare <i>Porta a porta</i> si accorse di essere d’un
tratto vestito di un abito rosso, da scarponi lucidi neri e di avere la solita
barba certo, ma più curata e florida, di una bianchezza da fare invidia. Si
guardò allo specchio: «ma chi sono, forse il Gabibbo?», ci pensò un altro po’
poi fu attirato dai rumori che venivano da fuori; fu sbalordito: nel suo
giardino infatti c’era una slitta, ma ancora più incredibile c’erano nove renne
che zampettavano in giardino, una delle quali dal naso rosso illuminato;
quest’ultima si avvicinò e in bocca aveva una patente di guida: ora era tutto
chiaro, sulla patente c’era scritto <i>Babbo
Natale permesso di circolazione aerea nei festivi</i>. «Beh non cambia nulla di
nulla se sono o non sono Babbo Natale, anzi tanto meglio: nessuno avrà doni
stasera, nemmeno quei mocciosi!» disse tra sé e sé, e gli venne d’esser felice.
Si mise alla tv acconciato a quel modo ad aspettare che Bruno Vespa parlasse di
politica, ma anche questo gli ricordava il Natale quella sera poiché il
conduttore si misi a illustrare con un plastico 1:20 la casa di Babbo Natale. Non
c’era pace per il vecchio signor Ubaldo, ora ne era certo anche lui, così
decise di spegnere la tv e aspettare il dolce sonno.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Era mezzanotte anche per i bambini nelle
loro case e tutti se ne stavano davanti all’albero tristi di non averlo mai
visto così spoglio, pochi doni o quasi nessuno se ne stavano ai suoi piedi;
eppure non pensavano di averla fatta così grossa con la storia delle letterine,
e ora pentiti speravano solo che babbo natale avesse trovato un po’ di traffico
in cielo per via della neve. Passò ancora un po’ di tempo ma niente: il deserto
sotto l’albero. Poi altro tempo e ancora dell’altro, ma il risultato non cambiò
d’un ciglio. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Mario pensò che si doveva fare qualcosa,
salvare il Natale o almeno chiedere scusa al signor Ubaldo per lo scherzo della
lettera per la quale nessun bambino quella notte avrebbe ricevuto un regalo.
Allora fece finta di essere troppo stanco per rimanere in piedi, diede un bacio
a mamma e papà e si mise a letto, visibilmente triste. Poi si vestì pesante e
uscì di nascosto dalla porta sul retro della casa, sgusciando una stanza dopo
l’altra. Mamma e papà non avrebbero sospettato di nulla, era stato accorto. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> In men che non si dica si ritrovò davanti a
casa del vecchio vicino, suonò al campanello e rimase di sasso quando alla
porta si presentò Babbo Natale, o meglio, il signor Ubaldo per quella notte
Babbo Natale. Il vecchio lo fece entrare subito, c’era troppo freddo poi gli
domandò:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Che vuoi tu? Sei venuto per prendermi in giro,
forse?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">No, sono venuto per chiederle di salvare il Natale
– gli rispose un po’ intimorito.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Quest’opera è merito vostro non è vero? – e
s’indicò la barba e i vestiti con l’indice.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Sì, in effetti è colpa nostra, sono qui anche
per scusarmi con lei. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Non accetto le tue scuse marmocchio, vattene e
lasciami solo! Odio questo giorno e odio tutti voi stupidi bambini!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Mario non sapeva cosa dire, in quel momento
il signor Ubaldo gli sembrò davvero un uomo solo, triste e con tanto bisogno di
qualche amico. Allora si fece forza e continuò:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ma signor Ubaldo, il natale è il momento più
bello dell’anno, tutti in questo giorno devono essere più buoni con gli altri,
anche con chi non è molto simpatico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Basta! Non sarò buono proprio con nessuno perché
nessuno lo è mai stato con me.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Ma signor Ubaldo, perché odiare così il natale,
sarà stato un bambino anche lei, allora non lo amava il Natale?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">No, ti ho detto di no.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Il vecchio si sedette sulla sua poltrona e
si acquietò un momento, sembrava meno arrabbiato di prima, e forse un po’ più
triste. Poi il signor Ubaldo incominciò a raccontare:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Vedi ragazzino, quando ero piccolo persi
entrambi i genitori e finii in un orfanotrofio e il giorno di Natale quando
tutti gli altri bambini ricevevano regali e passavano le feste in famiglia io
rimanevo da solo, senza un regalo né qualcuno a farmi compagni. Iniziai a
odiare quella festa e sperare che non tornasse mai più né l’anno dopo né gli
altri a venire. Mai più il natale, mai più Babbo Natale. Inoltre ricordo che
quando avevo la tua età per la paura di rimanere da solo la feci a letto e gli
altri bambini dell’orfanotrofio mi presero in giro per un sacco di tempo, mi
chiamavano Piscialetto…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Piscialetto?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Sì, hai campito bene, Piscialetto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Anch’io vengo chiamato così.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Allora odierai anche tutti gli altri bambini e
il natale, non è vero?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">No, ora ho capito come farli smettere. Ho capito
come fare!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">E come? Sei solo un bambino…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Lo farò col suo aiuto, lo farò diventando
coraggioso!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Spiegati meglio… – lo sguardo del vecchio sembrò
come quello di un bambino adesso: curioso e dolce.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Salveremo il Natale, signor Ubaldo, l’aiuterò
nella consegna dei doni, sarò l’aiutante di Babbo Natale, e lei Babbo Natele. Tutti i bambini saranno felici e lo sarà anche
lei, vedrà.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Il vecchio era sorpreso, ma volle dare
ascolto al bambino. Di colpo le renne erano tutte in fila perfette, fuori dalla
casa. La slitta colma di un enorme sacco pieno di regali. I due allora salirono
su di essa e al cenno del vecchio le renne cominciarono a volare. Babbo Natele,
o meglio il signor Ubaldo, e il suo aiutante, o meglio il piccolo Mario, fecero
il giro di tutti i comignoli e portarono doni a tutti i bambini. Si erano
divertiti come mai prima di allora. Il vero babbo Natele li aveva seguiti
nascosto sotto al grembo di una renna. Così comprese che i due avevano capito
lo spirito del Natale e salvato il Natale stesso, ora era felice pure lui,
anche se tutto indolenzito per il viaggio scomodo, «altroché vacanza»,
pensò. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> Ma ormai era mattina, era ora che i due si lasciassero
e ciò dispiaceva a entrambi. Il vecchio era diventato di colpo triste perché
sapeva che sarebbe rimasto di nuovo da solo e anche Mario lo era perché al
signor Ubaldo si era affezionato. Allora gli disse:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Signor Ubaldo, se non ha altri impegni perché
non viene a passare il giorno di natale con la mia famiglia, c’è posto anche
per lei!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">Dici sul serio? Beh in effetti non ho ricevuto
ancora proposte convincenti, avrei qualcosa da fare ma non saprei… forse potrei
farla un altro giorno?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">La prego signor Ubaldo, ne saremmo felici!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-align: justify; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 107%; mso-bidi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;">D’accordo, verrò!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif"; font-size: 12.0pt; line-height: 107%;"> E da quel giorno e per tutta la vita il
signor Ubaldo passò tanti Natali felici, in compagnia del suo nuovo amico e
della sua nuova famiglia. I suoi regali erano quelli che Mario e i suoi
cuginetti aprivano con più piacere perché quando il cuore di un adulto è colmo
dello spirito del Natale questo dona il più bel regalo che un bambino possa
ricevere: il suo amore. <o:p></o:p></span></div>
Arianna Paternesihttp://www.blogger.com/profile/08972285188974207115noreply@blogger.com0