PUBBLICATO DA: Leggereditore
SERIE: 1° di una saga di cui non si hanno ancora informazioni
VOTO: 7
GIUDIZIO: Lars Coulter, detto il coltello, è il capo di una stirpe millenaria ossia i LYKAON di Arcadia. Personaggio principale della storia è lui ad aprire le danza cavalcando verso il paese di San Raffaele dove la stirpe dei lupi ha messo radici da molto tempo ormai.
La sua è una figura importante ed imponente non solo fisicamente (la scrittrice lo descrive come un personaggio misterioso, dall'aspetto poco rassicurante con la sua barba i suoi capelli scuri e il suo orecchino) ma anche "spiritualmente".
Chiamato ad essere giustiziere già una volta ponendo fine alla vita della sua stessa moglie, si appresta a bissare punendo un Lykaon che ha perso il controllo sulla sua "belva interiore" attaccando bambini e giovani donne.
Durante il suo viaggio il cavallo lo disarciona scappando e lui, ritrovandosi con una slogatura, rimane in attesa di un aiuto fino a quando non arriva una diligenza con a bordo Elena Arlati la protagonista femminile che si rifugia dalla sorella e suo martio per scappare da un dramma personale.
Che dire, il primo incontro diretto tra i due non mi ha soddisfatta in quanto mi è sembrato forzato, tuttavia si prosegue abbastanza speditamente con la lettura fino ad entrare nel vivo, ossia durante la prima uscita a due tra i protagonisti quasi duecento pagine dopo (per l'esattezza 172). La storia, fino a quel momento un po' sciapa, ha un impennata di qualità mantenendo il ritmo alto fino alla fine. Ok, non era difficile scoprire il misterioso killer assassino sopratutto dopo una rivelazione più o meno ovvia a metà del libro, ma non dimentichiamoci che questo non è un thriller.
Una cosa che avrei apprezzato sarebbe stata leggere di più trasformazioni da parte della popolazione, invece il fatto che tutti gli abitanti rimanga quasi perennemente nella loro forma umana fa perdere un po' di fascino alla figura indomabile che il licantropo rappresenta.
Tutto sommato questa è un ottima lettura estiva, mi sento pertanto di consigliare la storia a chi ama un pizzico di paranormale ma fino ad un certo punto.
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