PUBBLICATO DA: Neri Pozza (2013) – 384 pp.
VOTO: 7
GIUDIZIO: La vicenda ruota attorno al mondo dell’arte ed è ambientata a Boston, città che ospita l’Isabella Stewart Gardner Museum; ovvero il museo che contiene più di duemila opere collezionate dall’omonima Isabella tra la fine dell’ottocento e l’inizio del novecento.
Proprio
in questo museo, nel 1990 è accaduta realmente una rapina, il furto d’arte più
importante di tutti i tempi e tutt’ora irrisolto. In quella rapina furono
sottratti al museo undici quadri di famosi artisti del calibro di Manet,
Rembrandt e Vermeer. Tra quelli vi era anche un’opera di Edgar Degas intitolata
Dopo il bagno. Per vent’anni nessuno
ha saputo più nulla delle opere rubate e nel museo sono tutt’ora esposte le
cornici vuote.
Questo
fino a quando Claire Roth, artista dal passato travagliato non entra in
confidenza con Aiden Markel, proprietario della rinomata galleria Markel G che gode di fama e prestigio
tra collezionisti e critici. Un giorno Aiden propone a Claire un affare ai
confini della legalità: falsificare un quadro con la promessa di fare del bene
a milioni di persone. Claire inizialmente è molto dubbiosa circa la proposta:
di per sé copiare un quadro non è un reato, il problema è come viene utilizzata
la copia. Tuttavia quando Aiden le comunica il suo compenso Claire inizia a
convincersi, dato che economicamente non è messa molto bene: per guadagnarsi da
vivere produce copie di capolavori ad alta qualità, per conto di un’azienda che
vende le copie online dandole in cambio una minima percentuale del ricavato.
Quando
Markel le consegna l’opera da falsificare, Claire rimane da un lato
terrorizzata, dall’altro completamente rapita da esso. Si tratta di Dopo il bagno di Edgar Degas, quadro che
lei apprezza moltissimo fin dai tempi della scuola, ma purtroppo ne conosce
anche la provenienza. Markel la tranquillizza e insieme pianificano come
procedere, promettendole che quando tutto sarà terminato, Claire avrà una
mostra personale alla Markel G. Questo la convince definitivamente: l’occasione
di una vita, la possibilità di riscatto dopo le accuse dei media riguardo alla
vicenda con Isaac, il suo mentore morto suicida qualche anno prima.
Così
prende vita la vicenda, alternando le fasi in cui viene descritta la
falsificazione di Dopo il bagno, con
le vicende personali di Claire, le lettere segrete di Isabella Stewart Gardner
circa il suo rapporto con Edgar Degas, e gli amici di Claire che le stanno
accanto sempre e comunque. Tutto sembra procedere al meglio fino all’ arrivo
dell’ FBI.
Cosa
si nasconde dietro al quadro di Degas? Cosa spinge i collezionisti a spendere cifre
spropositate per un’opera d’arte? Queste sono le domande a cui Barbara Shapiro
tenta di rispondere in questo romanzo, offrendo ai lettori un interessante
opera sul mondo dell’arte che intreccia elementi reali con altri di pura
fantasia. La lettura inizialmente l’ho trovata un po’ difficoltosa in quanto
nella prima parte del libro l’azione procede a rilento, tuttavia man mano che
si avanza nella lettura l’intreccio della trama diventa interessante.
Consiglierei la lettura solo a chi apprezza l’arte in quanto per gli altri
lettori potrebbe risultare un romanzo noioso e una perdita di tempo, credo che
sia buono per coloro che cercano una lettura alternativa sul mondo dell’arte.
Infine trovo che il prezzo di copertina è eccessivo.
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