PUBBLICATO DA: Feltrinelli, pg 256; € 7,65 - Disponibile in Audiobook Audible
VOTO: 6,5/10
DELL'AUTORE:
- Con te fino alla fine del mondo
- La ricetta del vero amore
- Il caffè dei piccoli miracoli
- Parigi è sempre una buona idea
- Gli ingredienti segreti dell'amore
RECENSIONE:
Ho opinioni contrastanti riguardo questo libro. Di certo non è la prima opera che leggo dell'autore, al quale mi sono, per così dire, affezionata amando molto Parigi, protagonista di quasi tutti i suo testi.
La storia è scritta bene, molto bene. Il ritmo è discorsivo e ci sono ottimi spunti creativi all'interno.
Quello che non mi è piaciuto è di base la caratterizzazione del protagonista, il quale ha il profilo che sembra quasi combaciare con quello di uno stalker alle prime armi.
Per farla breve, Alain è il proprietario del cinema Paradis (ndr leggi trama sopra). Qui vede ogni mercoledì sera una ragazza col cappotto rosso che esteticamente lo prende molto. Essendo lui un sognatore e un profondo romantico, possiamo quasi dire un sostenitore inconscio dell'odierno Sturm un drang, fa grandi sogni ad occhi aperti riguardo la ragazza e quello che potrebbe essere in potenza, ma che ancora non sa se effettivamente è in atto (ma sì citiamo Aristotele Why not?).
Finalmente, spronato dal suo amico astrofisico, il quale è ovviamente molto pragmatico per natura, finalmente chiede alla ragazza di uscire, si incontrano, si piacciono e si baciano.
Ovviamente Alain è felice di quello che sta accadendo e senza scambiarsi, cognomi, numeri di cellulare o altro, presi entrambi dalla foga romantica, si danno appuntamento per il mercoledì successivo sempre al cinema Paradis.
Da qui parte la vera narrazione del libro. Per cause sconosciute Melanie (nome della ragazza) non si presenta al cinema come promesso. Non si fa più vedere nè sentire.
Il povero Alain, tuttavia, non si dà per vinto e inizia a stalkerare la ragazza attuando piani a dir poco da denuncia pur di rintracciarla, decantando un amore profondo che per lui è incontenibile e che non riesce a dimenticare (dopo solo un appuntamento?). La linea tra amore e ossessione dimostra così di essere molto sottile e facilmente valicabile.
Sarebbe stato interessante se l'autore avesse esplorato quest tipologia di sentimenti in maniera approfondita, ma mi rendo conto che questo vuole essere un libro romantico, privo di qualsiasi tono dark che in realtà connota l'anima di ognuno di noi.
Parigi, terza protagonista del romanzo viene come sempre presentata e descritta molto bene.
Si riesce a immaginare perfettamente Alain camminare per le strade della città dell'amour, respirarne l'aria, immaginando di essere lì accanto a lui.
L'autore comunque ha uno stile narrativo sempre molto piacevole e ben sviluppato ed è per questo che comunque non mi sento di dare meno della sufficienza.
Probabilmente continuerò a comperare i libri di sua pubblicazione, così da potermi immergere nuovamente nell'atmosfera francese.
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