Titolo originale Leap Year
Regia di Anand Tucker
Genere: Commedia
USA,
Irlanda 2010,
Universal
Pictures
Voto: 10
Anna di Boston, Amy Adams, ama pianificare
e non permette al Caso di comandare la sua vita. Di professione home stager è
fidanzata da anni con Jeremy, Adam Scott, un cardiochirurgo di successo e
stanno per andare a vivere insieme in un appartamento straordinariamente bello.
E tuttavia quando Jeremy le dona una piccola scatolina di gioielleria, le
speranze di Anna sono destinate ad infrangersi ancora una volta: non è la
fatidica proposta.
Il giorno seguente lui parte per una convention
alla volta di Dublino e Anna, memore delle proprie origini irlandesi organizza
un altro piano: fargli una sorpresa e raggiungerlo a Dublino. Eh sì, perché in
Irlanda, il 29 febbraio, sono le donne a fare la proposta di matrimonio:il 27
febbraio di un anno bisestile dunque, Anna parte con le idee chiare.
Durante il volo aereo tuttavia un temporale li
obbliga ad atterrare nel Galles e da lì non trova altro che una barchetta per
attraversare il mar d’Irlanda in tempesta, e con una buona dose di fortuna,
arriva a Dingle.
Dingle è sicuramente un caratteristico paesino
della costa, dove la maggiore attrazione è un pub quasi in rovina, gestito da
Declan, Matthew Goode,
non ostile ma neppure granchè cordiale.
Anna cerca un passaggio per Dublino, dato che non
esistono mezzi in questo remoto angolo d’Irlanda, specificando di essere disposta
a pagare una cifra considerevole pur di averlo, ma in Irlanda nulla è una
questione di soldi, come lei è abituata a credere, e deve fare i conti con
questa realtà così diversa ma meravigliosa.
Il giorno seguente Declan accetta di accompagnare
l’americana e la sua borsa Luis Vuitton nella capitale, in un viaggio che
sembra verosimilmente effettuabile in un paio d’ore, se non si incontrassero
mandrie che bloccano la strada, auto che finiscono nel lago, ladri, treni
irregolari e tradizioni e superstizioni very Irish. Oltretutto Anna sembra
perseguitata da un pessimo karma, viene da chiedere come sia possibile che le
vadano tutte storte in questo viaggio verso Dublino che la porta ad
attraversare uno dei Paesi più magici e meravigliosi che si possano immaginare.
Dopo un tempo che sembra lunghissimo, e infiniti
contrattempi Anna arriva a Dublino da Jeremy, piena di dubbi e incertezze, ora
che Declan è nella sua vita..
Il film è ricco di scenari mozzafiato, che quasi
chiedono di mettere il fermo immagine al dvd per godere un po’ più a lungo di
queste immense vallate con specchi d’acqua cristallini.
La storia e i dialoghi sono davvero esilaranti, e i
protagonisti sono anche più che azzeccati, perfettamente inseriti nel loro
ruolo, vivono in perfetta sincronia, estremamente veri, con pregi e difetti, ma
soprattutto con un loro perché: non sono i soliti personaggi vuoti,
superficiali e prevedibili che, talvolta si incontrano nelle commedie.
In questo film si respira la vera Irlanda, con i
suoi abitanti cordiali e mai d’accordo su fortuna e sfortuna, con storie,
leggende e tradizioni che raccontano di un passato straordinariamente ricco e
variegato, e tuttavia ancora presente in ogni respiro di una terra
incredibilmente viva.
Davvero bellissima la scena conclusiva al tramonto
girata sulle Cliffs of Moher, se non ci fossero altri motivi, varrebbe da sola
il film.
Sicuramente un film che fa ridere e sognare,
destinato a rimanere tra i “preferiti”
dei più romantici.
Ho guardato questo film e devo dire che anche a me è piaciuto moltissimo, sarà l'ambientazione irlandese, saranno i protagonisti, ma è venuto proprio un bel prodotto divertente e romantico, sono davvero felice che ne abbiate parlato perchè è poco conosciuto nonostante non sia certo peggiore di altri titoli...
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