PUBBLICATO DA: Mondadori pag. 394
VOTO: 7.5
GIUDIZIO: Dopo aver assistito alla terza e alla quarta guerra mondiale, i grandi continenti della Terra vivono finalmente un lungo periodo di pace. A Nuova Pechino, così come nel resto del mondo, gli uomini coesistono insieme agli androidi, macchine con la personalità a cui sono stati destinati quei compiti faticosi e meno dignitosi che, in un tempo lontano, erano gli umani a svolgere. Cinder, figlia adottiva in una famiglia composta da una matrigna e due sorellastre, è un cyborg. Lei non ricorda niente della sua precedente vita, nè dei suoi veri genitori o dell'Operazione che le ha regalato un corpo goffo e impacciato: una mostruosità, secondo la sua matrigna che non l'ha mai voluta, neppure quando, ancora bambina, era stata portata in quella casa, senza una spiegazione, da suo marito che successivamente era morto, lasciandola sola con due figlie da accudire ed il peso inutile di quell'essere che di umano aveva ben poco. Ora che Cinder è cresciuta, si guadagna la sua permanenza in quella casa facendo il meccanico alla bancarella del mercato. E la sua vita cambia nell'attimo in cui un affascinante giovane si presenta a lei con il suo androide da far riparare: è Kai, il figlio dell'Imperatore. Sotto gli occhi stupefatti della ragazza, la invita al ballo che si terrà di lì a breve, con la promessa di rivedersi prima per la consegna dell'androide, una volta pronto. Nonostante sappia che non potrà mai andarci perché la sua matrigna non glielo permetterà mai, Cinder inizia a fantasticare su una vita diversa, magari fra le braccia del suo Principe. Ma questo è solo un bel sogno, perché la realtà è ben diversa: lei è un cyborg e, quando Kai lo scoprirà, il suo iniziale accenno d'interesse svanirà come per magia. Tutto precipita nel momento in cui Peony, la sua sorellastra minore, contrae la letumosi, la terribile peste epidemica che sta decimando milioni di persone in tutto il mondo: a quel punto, accusandola di esserne la causa, la matrigna cede Cinder ad un laboratorio medico che effettua il reclutamento volontario per la ricerca del vaccino. Sotto la guida di un dottore un po' ambiguo, scoprirà così di essere immune alla malattia: sarà il suo sangue a salvare sua sorella e il padre di Kai, l'Imperatore, dal terribile male? O è qualcosa che è nascosto dietro il suo misterioso passato e l'operazione che l'ha trasformata in una macchina a dare una speranza all'umanità? Mentre il mondo attende una cura, un'altra oscura minaccia incombe: la temibile Regina Levana, sovrana della Luna, sta architettando un piano per dichiarare guerra alla Terra; e, oltre ad un esercito orribile e non umano, possiede l'arma che tutti i Lunari possono utilizzare: la capacità di penetrare nella mente di ognuno per indurre a credere una realtà che non esiste; anche la loro incredibile bellezza è tutta un'illusione, ma nessuno sembra capirlo, pur provando un oscuro e cupo presentimento di minaccia. Ma Cinder è diversa: su di lei, questo dono non ha effetto; ed è la sola che può rivelarlo al Principe Kai, intrufolandosi al ballo....
Cinder-Cronache
Lunari di Marissa Meyer,
primo romanzo di una trilogia, è una rivisitazione futuristica e
fantascientifica della fiaba di Cenerentola; gli elementi ci sono tutti: la
povera orfana, la matrigna cattiva e le sorellastre, il principe, un amore
impossibile, ma vengono sviscerati dall'autrice con una fantasia innovativa che
hanno trasformato una classica favola per bambini in un romanzo fantasy adatto
anche agli adulti. La scrittura è scorrevole e piacevole, il contesto
stuzzicante per l'immaginazione e la descrizione dei personaggi ben azzeccata;
chiaramente, colei che suscita maggiore simpatia è Cinder che, pur incarnando
alcuni elementi dello stereotipo della principessa delle fiabe, è una
protagonista moderna: forte, temprata da una vita dura e faticosa, un po'
mascolina e, soprattutto, sola; come sempre di più è solo l'uomo in un'era
super tecnologioca.
Altro personaggio
che mi ha intenerita è Iko, l'androide domestica unica amica di Cinder; e spero
che l'autrice le abbia riservato una seconda possibilità, vista l'ingloriosa
fine che le è stata destinata... Detto questo, non posso che consigliare questo
romanzo a chiunque, da bambino, abbia amato la favola di Cenerentola e a chi ha
voglia di un fantasy diverso, ma non troppo....
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