giovedì 5 agosto 2021

Fidanzati dell'inverno - Christelle Dabois

 “Ecco cosa sono prima di essere un paio di mani. Sono un’attraversaspecchi”


                                   TRAMAL’Attraversaspecchi

 è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell’inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti.

PUBBLICATO DA: Edizione E/O pg 503

VOTO: 9

GIUDIZIO: La narrazione di questo libro prende vita in un universo fantasy dove la terra ha subito una lacerazione e le zolle di terra che si sono staccate dal essa flutuano nel cielo dando vita a veri e propri paesi autonomi: Le arche. Su ogni arca vi é un spirito famigliare, un immortale che ha dato vita alla dinastia famigliare risiedente su ogni arca. La protagonista, Ofelia, risiede sull'arca di "Anima" dove la famiglia é specializzata nella conservazione della storia e della memoria. Lei ha due poteri particolari quello di leggere la storia degli oggetti semplicemente toccandoli e di attraversare gli specchi. Quest'ultima é una dote rara in quanto solo chi ha la forza di guardarsi nello specchio e vedere chi é realmente puó sperare di sviluppare questo dono.

In questo libro troviamo quel pizzico di magia il quale viene ben dosato e crea una sorta di atmosfera Potteresca che tanto mi é cara. La narrazione é semplice ma mai banale e gli eventi vengono fatti scorrere abilmente. Non ci si stanca mai di questa storia, ci si immerge con tutte le scarpe e non si riesce a smettere fino a che non si arriva mai alla fine. Questo grazie anche alla scrittrice che é in grado di fornirci il giusto numero di informazioni che consento a noi lettori di non fare indigestione (rischiando poi di  finire confusi e ingarbugliati) ma al tempo stesso di non annoiarsi in pagine e pagine di descrizioni e dettagli inutili che hanno il solo scopo di far sbadigliare. 

Quello che mi é piaciuto molto é l'evoluzione del personaggio di Ofelia, ragazza giovane e chiusa costretta a recarsi su un arca lontana abbandonando la sua professione e la sua famiglia per sposare un uomo impostole come conseguenza di accordi matrimoniali presi senza il suo consenso. Nell'arco temporale del primo libro si vede la sua crescita personale, come scopre lati del suo carattere man mano che i giorni passano e le difficoltá le si parano davanti. Nonostante le sue piccole dimensioni non si arrende mai, non piagnucola mai, ma, anzi, cerca di sviluppare le sue capacitá per imparare a conoscere se stessa e chi vuole essere.

Anche la storia "d
'amore" é anticonvenzionale e non preponderante. Non vi é il solito stereotipo della ragazzina debole che deve essere salvata, ma, bensí, é la ragazza stessa che si fortifica fino ad essere lei di aiuto agli altri.

La sensazione che mi é rimasta a fine libro é la curiositá di sapere come si dipanerá la storia e la voglia di mettere mani immediatamente sul secondo volume. Consigliato!


Saga dell'Attraversaspecchi

1 - Fidanzati dell'Inverno

2 -  Gli scomparsi di Chiardiluna

3 - La memoria di Babel

4 - Echi in tempesta

5 - Dietro le quinte

domenica 1 agosto 2021

La Vita Bugiarda degli adulti - Elena Ferrante

 
TRAMA:Il bel viso della bambina Giovanna si è trasformato, sta diventando quello di una brutta malvagia adolescente. Ma le cose stanno proprio così? E in quale specchio bisogna guardare per ritrovarsi e salvarsi? La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell’infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.


PUBBLICATO DA: Edizioni e/o pg 282


VOTO: 8

GIUDIZIO:

Con questo libro la Ferrante ci porta nella vita di Giovanna, una ragazzina della piccola borghesia Napoletana, e ci mostra la sua lenta ma inesorabile scoperta del mondo degli adulti, un mondo fatto di bugie, adulteri, incomprensioni e (pre)giudizi. 

La disillusione e il dolore in questo mondo é inevitabile e tramite il flusso di pensieri la scrittrice riesce a farci compredere appieno la sofferenza, la lotta, la perdita dell'innocenza e il viaggio che la protagonista fa per scoprire se stessa ormai  fuori dall'illusione infantile

Il primo grande dolore glielo fa provare il padre, una figura emblematica e che, inaspettatamente, é quello che piú la ferisce. Colui che per primo le strappa l'illusione dell'amore, sinceritá e dedizione che vi é in una famiglia equilibrata e amorevole. É per colpa di una sua frase, infatti, che l'esistenza di Giovanna entra in crisi, una crisi che la spingerá a mettere in discussione tutto e ad andare  controcorrente. E, tristemente, Giovanna comprende che si diventa adulti quando si inizia a mentire, ingannare e  nascondere le scose.

C'é poco da fare, la Ferrante si riconferma una grande narratrice e paroliera. La sua scrittura trabocca di sentimenti a volte quasi confusionare data la loro potenza. Tuttavia rimangono sempre ben direzionati e raccontati. É stato davvero un piacere leggero questo libro e si arriva alla conclusione con velocitá e godimento. Il quadro che la Ferrante dipinge della cittá é reale e vibrante. Di Napoli si nominano strade reali, quartieri, chiese e monumenti e questo costruisce una illusione di veridicitá: Insieme a Giovanni si vive la quotidianitá di questa cittá cosí tumultiosa, ricca e dall'identitá tutta sua.

La Vita bugiarda degli adulti - Store