martedì 31 gennaio 2012

Per tutti gli scrittori


Siete scrittori? vorreste che si parlasse del vostro duro lavoro sui blog che trattano di lettura? vorreste veder recensita una vostra opera  potendola così pubblicizzare gratuitamente? allora mandate i vostri scritti a 

MODUINNE88@GMAIL.COM

Perché non è detto che solo le grandi case editrici pubblichino i capolavori letterari italiani, TUTTI meritano visibilità!!!


sabato 28 gennaio 2012

Come cenere nel vento - Kathleen E. Woodiwiss




TRAMA:Nel 1863 assistiamo, a New Orleans, ad una disputa tra alcuni soldati yankee e un ragazzino esile e malmesso, dalla lingua tagliente. Ad evitare quella che potrebbe essere una piccola battaglia interviene il capitano nordista Latimer il quale, riaccompagnando il ragazzino a casa degli zii ne conosce l’affascinante cugina Roberta che, trovandosi di fronte il bell’ufficiale in tempi così difficili (anche in termini di uomini!) si guarda bene dal perdere quest’occasione e cerca, senza perdere neppure un minuto, di legarlo a sé.
Il giovane Al viene assunto dal capitano Latimer, medico militare, per lavorare nell’ospedale di New Orleans e il ragazzo non ha alternative se non accettare, anche se si tratta degli odiati nordisti.
Il giovane Al, che nasconde sotto sudiciume e sporcizia la bella Alaina, non rimane indifferente alla vicinanza dell’affascinante capitano, pur nascondendosi con cura dietro una maschera di irriverenza e sfacciataggine, ma ne soffre profondamente, soprattutto confrontandosi con la bellissima e estremamente femminile cugina, che non risparmia né tattiche né intenzioni pur di irretire il capitano.
E tuttavia i piani di Roberta sembrano sciogliersi  all’improvviso quando Alaina ripesca il capitano semiannegato nel fiume e lo nasconde nella casa degli zii e si sa: lui ubriaco…la notte…l’attrazione… Beh, accade il prevedibile ma che ovviamente deve passare per imprevisto.
Siamo salvi: adesso sboccerà l’amore e noi avremo circa 300 pagine per goderci questo lieto fine anticipato. E invece no: Roberta batte sul tempo tutte le nostre speranze, sostituendosi nel letto alla cugina e pretendendo un matrimonio riparatore. Incredibile a dirsi, ma quando Alaina scende le scale li trova già sposati, aumentando all’inverosimile l’indisposizione del lettore verso Roberta.
Ci dobbiamo quindi arrendere all’idea che Alaina non sarà mai la signora Cole Latimer? Giammai, ecco perché il romanzo continua.
Al viene scoperta essere non solo una donna, ma addirittura coincidere con una donna accusata di essere una spia nordista, e perde il lavoro all’ospedale proprio mentre Cole decide di prendere servizio al fronte.
Alaina non ha più alcun motivo per restare e decide quindi di tornare alla sua casa, da dove era stata obbligata a fuggire con disonore dopo la morte dei genitori e del fratello, proprio per la pesante e falsa accusa che pende sul suo capo.
Prima che il romanzo termini Cole dovrà nuovamente la vita alla caparbietà di Alaina; ma non rinunciate troppo presto alla speranza di un lieto fine, perché potrebbe essere dietro l’angolo, anche dove non sembrava esserci più alcuna possibilità.


PUBBLICATO: Sozogno

VOTO: 7,5

GIUDIZIOInsomma, ci salgono i livelli di acidità con tutti i successi di Roberta! Cioè, la pazienza è una virtù meravigliosa, ma solo entro certi limiti, e non ci sarebbero garanzie di felicità se ad un certo punto non intervenisse il Destino a mettere un po’ d’ordine, a ristabilire un certo equilibrio in questo piccolo mondo.
Il romanzo è decisamente intrigante grazie soprattutto all’ottusità di Cole che a volte raggiunge livelli incredibili: come si fa a non riconoscere che Al e Alaina sono la stessa persona? Su, sveglia ragazzo!
La taglia che pende sulla testa della ragazza ha un che di Robin Hood, ma certo non stona, solo che, almeno dal mio punto di vista, avremmo tolto un po’ di tempo, in termini di presenza, a Roberta in favore della naturalmente preferita Alaina.






venerdì 27 gennaio 2012

Dolore e Metafora - Marinella & Alessandro Longo

TRAMA:
L'ictus: un evento drammatico e improvviso che può cambiare in un istante la vita di una famiglia.Un trauma che costringe ad una totale revisione delle proprie aspettative a ad una presa di coscienza dei veri valori dell'esistenza.Questo breve racconto è la storia di questo evento,narrata in prima persona dalla vittima e dalla sua compagna:una coppia normale,un mènage fino ad allora semplice e tranquillo,una famiglia unita e senza particolari problemi. L'evento fa riaffiorare antichi dolori,ma viene affrontato con coraggio e forza d'animo,dal malato nel faticoso e lungo percorso che dalla presa di coscienza della propria condizione lo porta ad una graduale ma efficace riabilitazione,con l'appoggio di una terapia neuro-cognitiva affiancata dalla tradizionale terapia fisica,e dalla sua famiglia che si stringe intorno a lui e riesce a trovare la forza per superare i momenti più duri. Il linguaggio è scarno e discorsivo,come in una chiacchierata tra amici,e rende conto delle incertezze,delle paure,ma anche delle speranze di un percorso difficile verso il superamento dell'handicap e del dolore,ma anche e sprattutto nella lotta contro la depressione e la riconquista dell'autosufficienza fisica,psicologica e morale. Il racconto copre un periodo di circa un anno e mezzo che va dall'evento dell'aprile 2006,all'agosto 2007,quando una buona parte del percorso di riabilitazione è completato,ma ripercorre,in brevi accenni,le fasi più significative della vita dei due autori. Lo scopo del libro è di dare una testimonianza e descrivere un percorso che possa fornire qualche punto di riferimento a chi si trovi a dover affrontare analoghe traumatiche esperienze.
 

PUBBLICATO DA:Editore KAPPA, 2007 pag. 125


VOTO: 6.5


GIUDIZIO: Beh il libro è una biografia che Marinella e Alessandro, gli autori di questo libro, scrivono per raccontare un evento che ha cambiato la loro vita.
Mentre facevano una passeggiata in primavera durante un viaggio, Alessandro viene colpito da un Ictus. Ovviamente la cosa è grave, e lo scrittore si ritrova con la parte sinistra di tutto il suo corpo floscia,inerte, insensibile, come se non appartenesse più al proprio corpo ma a quello di qualcun altro.
Ovviamente la prova che questa coppia veterana (al momento del fatto sono tutti e due quasi sulla sessantina) si trova ad affrontare è grande. Si parla di un intervento seguito da una lunga degenza in ospitale e da una lunga fisioterapia per tentare di recuperare al meglio le funzioni fisiche e proprio per non far mancare nulla la depressione e all'angolo pronta a saltare addosso alla sua vittima.
Che dire, non è certo facile trovarsi in una situazione simile, le prove da affrontare sono ardue, difficili, quasi insormontabili. Ma questa coppia ce la fa, lotta  con le unghie e con i denti e riescono a superare ciò che comporta questa terribile malattia qual'è l'ictus.
La storia è toccante certo, avrei dato un voto più alto se non fosse stato per la ripetitività delle parti in cui la palla della narrazione passa ad Alessandro e la confusione temporale che si ha quando è Marinella a scrivere.
Tuttavia la storia vale la pena di essere letta.





Alessandro Longo, nato a Roma il 17 maggio 1947. Ingegnere, dirigente di una ditta di costruzioni a Roma. Ora in pensione per invalidità.
Marinella Rocca Longo, nata a Carpi (Mo) il 4 maggio 1946. Docente di lingua e letteratura inglese presso l'università degli Studi di Roma Tre. Attualmente Presidente del Collegio didattico in Lingue e Culture Straniere nella Facoltà di Lettere e Filosofia.

giovedì 26 gennaio 2012

Intervista a Ornella Albanese

Il blog Isnt't it romantic?  ha pubblicato un interessante intervista a Ornella Albanese che ho avuto il piacere di leggere e che vi ripropongo qui



Di Ornella Albanese ormai sappiamo diverse cose, come che è nata in Abruzzo in una casa che lei stessa definisce "magica". Una casa dove l'infanzia è trascorsa tra i profumi della campagna, i tramonti silenziosi e i racconti del padre. Sappiamo che ha viaggiato molto e vissuto in diversi posti, da Lecce, a Milano, al Messico fino a stabilirsi definitivamente (almeno così pare!) a Bologna. Sappiamo anche che la scrittura è una passione che l'accompagna fin da bambina e di lei conosciamo ogni romanzo.
Vi chiederete dunque cos'altro c'è ancora da sapere. Ebbene... tutto! Queste domande nascono dall'ammirazione verso una scrittrice i cui libri regalano emozioni infinite. Diciamo che non si tratta di una vera e propria intervista ma più una chiacchierata fra amiche a cui vi invito a partecipare...Ti conosciamo come una delle scrittrici italiane di romance, ma chi è Ornella Albanese nella vita di tutti i giorni?Una che fa salti mortali per riuscire a fare tutto quello che le piace (Mi piace dedicare tempo alla mia famiglia, alle mie tante amiche, mi piace leggere, vedere bei film, e fare attività fisica.)
Una che combatte con le unghie e con i denti per ritagliarsi un’oretta al giorno da dedicare ai suoi romanzi. Una con la valigia in mano. L’anno appena passato siamo stati via dalla casa di Bologna 15 volte, e sono quasi sicura di aver dimenticato qualcosa. Immaginate? E immaginate i ritorni con tutto quello che c’è da recuperare? Quindi se qualche volta tardo a rispondere alle mie lettrici, se qualche volta sono assente dal web, vi prego di capirmi!!!
Sul tuo sito ho letto che la scrittura è una passione che porti con te fin dall’infanzia. Eppure hai svolto anche lavori “comuni”. Come è nata realmente la decisione di lasciare quel lavoro per la scrittura.Io ho cominciato a pubblicare quando ero ancora al liceo perché ho sempre voluto un’indipendenza economica e con quei soldi mi sembrava di non pesare troppo sui miei. E’ una cosa che ho trasmesso anche ai miei figli, che studiano e lavorano, pur non avendone bisogno, per lo stesso motivo. A un certo punto, però, io ho smesso di scrivere per qualche anno, il periodo che chiamo di black-out: avevo due figli piccoli, vivevamo in una città lontana, dove non potevo contare sull’aiuto di nessuno, mio marito faceva un lavoro di grande responsabilità che lo portava spesso all’estero, e in più insegnavo in una scuola superiore. Ma poi, quando il mio lavoro che all’inizio mi piaceva tantissimo (adoro il rapporto con i giovani) è stato soffocato dalla burocrazia e da un’infinità di progetti spesso pretenziosi e inadeguati, ho preferito lasciare. E’ stato logico che tornassi alla mia passione di sempre. E sono passata dai racconti ai romanzi.
All’inizio della tua carriera hai collaborato con alcune riviste e scrivevi romanzi contemporanei sotto lo pseudonimo Alba O’Neal. Parlaci di quel periodo e di come è avvenuto il passaggio ad Ornella Albanese, autrice di romance storici.E’ stato un periodo molto divertente. Ho pubblicato centinaia di racconti gialli e rosa e 8 romanzi contemporanei. Quando per caso ho letto un romance di Mary Balogh, ho desiderato fortissimamente cambiare genere: ho proposto un romance storico a Mondadori ed è stato accettato. A quel punto potevo scegliere tra usare uno pseudonimo o il mio vero nome. Non ho avuto dubbi, anche se sapevo che i tempi non erano ancora maturi per le penne italiane. E poi ero consapevole di rinunciare a tutte le lettrici che mi conoscevano già come Alba O’Neal. Invece quella che sembrava una scelta azzardata si è dimostrata vincente.
Sei una persona che viaggia moltissimo, malgrado ciò i tuoi romanzi sono ambientati in Italia. Non hai mai sentito l’esigenza di cambiare scenografia, magari sfruttando i luoghi che tu stessa hai visitato?Ma io l’ho fatto. I miei romanzi contemporanei narrano storie molto particolari ambientate in luoghi esotici. Le ambientazioni erano la mia caratteristica, l’editor non mi chiedeva mai: “Come sarà il tuo prossimo romanzo?”, ma “Dove ci porterai questa volta?” E poi mi raccontava che durante i suoi viaggi seguiva i miei consigli: era andata al mare a Mazatlan, in Messico, invece che nella troppo turistica Acapulco, aveva mangiato la carne di kobe a Kioto, etc. Scherzando, mi piaceva dire che il mio step successivo sarebbero state le guide turistiche.
Come nasce un romanzo? E cosa puoi svelarci del tuo processo creativo?Un romanzo di 250 pagine nasce dal semplice guizzo di un’idea. Un’idea particolare, una situazione insolita e intorno a questo nucleo comincia a formarsi il tessuto della storia: luoghi, periodo storico, personaggi secondari, storie minori. Ma questo accade pian piano, mentre sto scrivendo, la maggior parte dei miei romanzi hanno evoluzioni che all’inizio non avevo previsto. Quando ho cominciato L’anello di ferro (Leggereditore), per esempio, non avevo la minima idea di inserire la componente del mistero, e vi racconto una curiosità: nelle primissime pagine c’è una frase che io ho scritto in modo del tutto casuale e che poi, in un secondo momento, si è rivelata una frase chiave per la soluzione del mistero.
C’è qualche tuo libro che si basa su esperienze di vita reale? Oppure qualche tuo personaggio collegato a persone reali, inclusa te stessa?Dal punto di vista dell’intreccio devo dire mai, ma sempre dal punto di vista delle emozioni e dell’esperienza. I miei personaggi hanno inevitabilmente qualcosa di me, del mio modo di rapportarmi alla vita, di amare, non so, l’arte o la musica, di emozionarmi davanti a un particolare paesaggio. Tanti frammenti di me si possono trovare nella descrizione di certi personaggi.
Cosa non deve assolutamente mancare in un romanzo?Questa è una domanda difficile. Ci sono tante cose che servono a creare un buon romanzo, ma quella che non deve assolutamente mancare, secondo me, è l’abilità di spiazzare il lettore. Di sorprenderlo. Nella storia ci dovrebbe essere sempre qualcosa che il lettore non ha previsto.
Come vivi il periodo che precede l'uscita di un tuo libro? Ti fai condizionare dalle recensioni?C’è sempre una forte dose di emozione prima dell’uscita di un libro. E’ una cosa a cui non si fa mai l’abitudine.
Quanto alle recensioni, mi piacciono quelle ben articolate, che, dal mio punto di vista, sono “utili”. Le divido in due categorie: quelle che mi piacciono moltissimo perché scritte da chi ha letto il romanzo proprio con la stessa sensibilità che ho avuto io nello scriverlo. Capita quando tra autrice e lettrice si instaura un feeling particolare, direi quasi una identità di aspettative.
Poi ci sono le recensioni che mi piacciono molto: quelle di lettrici che spiegano per quale motivo non hanno apprezzato pienamente il libro, che indicano qualcosa che avrebbero preferito diverso,  non so, un finale più articolato, un personaggio più approfondito. Le leggo con molta attenzione e prendo nota: spesso mi aiutano a riconsiderare qualcosa che davo per scontato.
Ti piacerebbe scrivere un romanzo a più mani? Se sì con quale autrice, italiana o straniera, ti piacerebbe collaborare?Sai che non riesco neppure a immaginare di scrivere così? Prima di tutto perché un lavoro di coppia presuppone un minimo di coordinazione e io sono invece troppo imprevedibile nella stesura di un romanzo. Mi piace cambiare sempre le carte in tavola e quindi disorienterei continuamente la mia compagna di lavoro. E poi sono davvero troppo pignola su tutto, anche sulla scelta delle singole parole, sul loro suono. No, davvero, non credo che potrei.
Hai mai pensato di sperimentare altri generi letterari?Anche questo l’ho già fatto e mi è piaciuto molto. I mie romanzi contemporanei erano drammatici, o molto divertenti, quasi surreali, oppure con una sfumatura thriller. Poi ho cominciato a mescolare questi generi e in ogni mio romanzo ci sono momenti drammatici che si alternano a situazioni divertenti o ironiche, con una certa dose di suspense che accompagna lo sciogliersi degli eventi.Puoi dirci a cosa stai lavorando in questo momento e quali sono i tuoi progetti futuri?Ho finito da poco un racconto lungo che farà parte di un’antologia scritta insieme con le mie amiche scrittrici per Mondadori, le stesse che hanno firmato con me Amori sull’ali dorate.
E adesso, considerando i lusinghieri riscontri de L’anello di ferro, sto valutando la possibilità di un sequel. Ma un sequel a mio modo, un romanzo che scaturisca da L’anello ma che contenga una storia autonoma.  Mi piacerebbe prendere un personaggio e seguirlo nel suo percorso. Per esempio il ragazzino con la leggera zoppia, quel ragazzino ombroso e ribelle, troppo maturo per la sua età, con un passato già così pesante nonostante i suoi pochi anni. Penso che ne scaturirebbe un personaggio adulto molto coinvolgente. Oppure uno dei due amici di Manlius, il rigoroso e razionale Yusuf oppure l’istintivo Gauda, con la sua saggezza primitiva. Ecco, direi che sono in fase di riflessione. Avevo anche pensato a un prequel, protagonisti  il duca di Tarsia e sua moglie, la bellissima  Llyneth della casata di Drengot, ma ho accantonato questa idea perché nell’Anello c’è già la conclusione della loro storia. Mancherebbe la tensione per un finale che si conosce già.

Sito ufficiale


mercoledì 25 gennaio 2012

Liebster Blog

A distanza di pochi giorni dal ricevimento del the versatile blog award il blog riceve un altro riconoscimento ossia il "Liebster Blog"  grazie a Whisper la voce del tempo





Che cos'è il Liebster Blog?

La parola Liebster deriva dal tedesco e significa "amabile". In questo caso, blog preferito. Ogni blogger che lo riceve deve consegnarlo ad altri cinque blog preferiti, con meno di duecento follower, altrimenti un sortilegio di antica tradizione gli farà perdere tutti i capelli (non credo sia questa la causa ma meglio non sfidare la sorte).


Ecco le semplici regole:
1. Il ricevente del premio dovrà ringraziare il blog che l'ha premiato (e questo viene spontaneo) e linkarlo.
2. Dovrà copiare e incollare l'immagine del Liebster Blog.
3. Scegliere cinque blog meritevoli con meno di duecento iscritti.
4. Avvisare i blogger con un commento sul loro blog.

Ora ecco i blog che ho voluto premiare




A.A.A. COLLABORATORI CERCASI



A cinque mesi dall'apertura del Blog è arrivata ora di chiedere l'aiuto di un collaboratore/trice o anche più di uno se possibile.
Perché, vi starete domandando? perché con l'università non ho la possibilità di leggere tutta la mole di libri che vorrei, di conseguenza altre paia di mani che pigiano i tasti a velocità sostenuta volte a scrivere un articolo/recensione sarebbero molto utili.
Che dire, premetto che non c'è limite di articoli ne di generi letterari trattati; vi piacciono gli horror? oppure preferite i thriller o i fantasy? bene il blog sarà lieto di ospitare anche questi filoni.
Per quanto riguarda la regolarità di pubblicazione degli articoli, beh siamo larghi di maniche!
Non abbiate paura di non avere il tempo o che sia un compito oneroso (che poi almeno per me è divertente stare qui a scambiare opinioni sui libri che leggo), non c'è una scadenza giornaliera.
Potete scegliere in che modalità collaborare con il blog, in base al vostro tempo, e potete fare il cambio in qualsiasi momento desideriate.
Potrete scegliere tra essere collaboratori:

  • Part time: Un articolo ogni due settimane.
  • Full Time: un articolo a settima.

Ovviamente la vostra firma sarà messa alla fine di ogni post e nella sezione REDAZIONE.
Detto questo, aspetto con ansia le vostre richieste di collaborazione e le vostre recensioni per far crescere questo blog e renderlo un posto migliore!

SCRIVETE A: MODUINNE88@GMAIL.COM

lunedì 23 gennaio 2012

La vie en Rose 2012

Cos'è la vie en rose? La vie en rose è un evento letterario femminile magico e interessante organizzato dal blog Immergiti in un mondo rosa e che si svolge in una giornata nella quale editor,scrittrici e fans vengono in contatto tra loro nel ricreare le atmosfere del Romance che tanto affascinano milioni di lettrici in tutto il mondo.
Ho avuto la fortuna di partecipare nel 2010 a Roma insieme a mia madre, evento nel quale abbiamo incontrato scrittrici come Mariangela Camocarti, Elisabetta Bricca, Ornella Albanese, Rita Charbonier, Sylvia Z. Summers e altre ancora, e dove abbiamo assistito a una riproduzione di una danza settecentesca grazie a due persone che amano i costumi dell'epoca.
Quest'anno la Vie en Rose si terrà a Firenze il 24 Marzo nell'Hotel Boscolo Astoria. Come gli altri sarà un evento a numero chiuso dove si paghera solamente la quota per coprire il catering.
Che dire, spero di esserci, nel frattempo attendiamo la lista dei nomi delle scrittrici partecipanti (l'anno scorso vi ha preso parte anche la grandissima Sveva Casati Modignani) con la quale ci aggiorneremo.


INFORMAZIONI:


e-mail per iscriversi all'eventola.vie.en.rose.evento@gmail.com 
sito dell'evento (QUI)
pagina FB dell'evento (QUI)



domenica 22 gennaio 2012

The versatile Blogger award

Sono felice di scrivere che ho ricevuto il riconoscimento da parte di due Blog (Leggere è...Sognare -  Letteratura & cinema)
Il Regolamento prevede che chi vince questo premio deve raccontare sette cose di sé cominciamo allora:


  1. Ho 23 anni e abito a Roma
  2. Ho due gatte meravigliose Sofia di 4 anni e Agata di 5 tutte e due soccorse gia adulte dalla strada
  3. sono vegetariana
  4. Ho un ragazzo di nome Michael che a 23 anni si è trasferito da Brescia qui a Roma solo per me <3 
  5. Studio lingue e culture straniere a Roma 3
  6. Ho fondato uno dei primi se non il primo fan club italiano su Robert Pattinson (le DDP) 
  7. Ho una passione sviscerata per la Scozia e spero di trasferirmi a vivere li un giorno)
Ora dovrei assegnare quindici premi ad altrettanti Blog..non so se raggiungerò la cifra ma vi linkero tutti quelli che per me vale la pena di visitare.

venerdì 20 gennaio 2012

Romance Magazine n.5

Uscita da poco la Romance magazine n.5 è  già disponibile su delos store.
Oltre alle consuete rubriche fisse troviamo ben quindici racconti e anche un omaggio ai venticinque anni di attività di Mariangela Camocardi.
Ricordo che la Romance magazine è la prima rivista italiana interamente dedicata al mondo della letteratura rosa e femminile e che quindi va supportata per dare spazio anche a questo genere che diciamocelo tira alla grande.
La rivista è acquistabile a QUESTO link





LA ROMANCE MAGAZINE N 5
Rubriche e servizi:
ROMANCE NEWS
DAL LIBRO AL FILM
SIMPLY ROMANCE: Notizie da oltre oceano

POESIA ROMANTICA Guida alla lettura - 5

PROTAGONISTE Paola Picasso
CELEBRAZIONI Il 25° di Mariangela Camocardi
PREMIO ROMANCE 2011
LUOGHI DI STORIA
IN TUTTE LE SALSE
GAZETTE DU BON TON
PARANORMAL ROMANCE Dal libro al fumetto
IL BELLO DELLE DONNE La posta delle lettrici

Racconti:
A mezzanotte di Olivia Ardey
Il primo bacio di Giusy Berni
Chi cerca trova di Laura Castellani
Il giardino incantato di Adele Vieri Castellano
Per due giorni di libertà di Eleonora Cinti
Profumo di Zagara di Fabiola D'Amico
Ventunesimo piano di Laura Gay
Finzioni di Diego Lama
Un tocco magico di Simona Liubicich
L'asta di Isabella Montwright
Una donna tradita di Paola Picasso
Galeotto fu l'ascensore di Debora "Miraphora" Satta
You only live once di Serena Scuderi
Punti di vista di Irene Vanni
Fuoco nella notte di Elena Vesnaver







giovedì 19 gennaio 2012

Vampire diaries

Oggi farò un escursione tra il mondo dei telefilm per parlarvi di una serie che mi gusta molto e tratta dalla saga letteraria di Lisa J. Smith ossia "Vampire diaries".
Ormai giunti alla terza stagione il telefilm ha raccolto ottimi consensi nel paese madre gli Stati uniti. Personalmente amo gustarmela in originale ma le prime due serie sono reperibili in italia grazie al canale Mya.
Informandomi nel web (non avendo mai letto la saga della Smith) ho scoperto che a differenza di quanto accade quasi sempre con i film,  la serie tv è decisamente migliore dei nativi libri e posso dirvi personalmente che è "acchiappante".
Lo scorrere degli episodi è veloce, sempre pieni di colpi di scena che non permettono all'attenzione di calare (anzi attendo ogni episodio con trepidazione)  i personaggi sono ben delineati e gli attori molto bravi a interpretare i loro ruoli. La protagonista ( Nina Dobrev) nonostante la giovane età ha il pregio di non provocarmi quel avversione che ho nei confronti delle giovani americane tutte perfettine zuccherose e splendide in ogni momento della giornata.
Ma andiamo a parlare nel dettaglio:


TRAMA:Mystic Falls, Virginia. Elena Gilbert e il fratello Jeremy hanno da poco subito la perdita dei loro genitori, morti in un incidente stradale, e sono andati a vivere insieme alla loro giovane zia, Jenna. Il vampiro centenario Stefan Salvator torna nella sua città natale e incontrandola si accorge che Elena è una perfetta copia di Katherine Pierce, la donna che vampirizzò lui e suo fratello Damon durante gli anni della Guerra.


I° STAGIONE:  


Telefilm:Elena e Stefan iniziano a frequentarsi, provocando la gelosia dell'ex fidanzato di lei, Matt Donovan. In città fa ritorno anche Damon, che diversamente dal fratello Stefan si nutre di sangue umano. Elena presto scopre la loro natura soprannaturale e impara a conviverci, tenendo amici e familiari all'oscuro di tutto. Intanto a scuola arriva un nuovo professore, Alaric Saltzman, in realtà cacciatore di vampiri alla ricerca di Damon, che a suo dire uccise sua moglie Isobel; in seguito l'uomo scopre che sua moglie non solo è ancora viva, ma scelse di sua spontanea volontà di essere vampirizzata. La donna è inoltre la madre biologica di Elena, che scopre in questo modo di essere stata adottata e di essere, data la somiglianza, una discendente di Katherine. Quest'ultima è data da tutti morta in un incendio nel 1864, fino a quando Damon rivela al fratello di aver salvato lei e altri vampiri nascondendoli nella cripta della chiesa dove si credeva fossero stati uccisi; la cripta venne protetta con un incantesimo, che tuttora impedisce i vampiri di uscirne. Damon approfitta dei poteri di Bonnie, l'amica di Elena che da poco ha scoperto di essere una strega, per riaprire la tomba e potersi così ricongiungere con Katherine. I vampiri intrappolati vengono liberati dalla cripta, ma Katherine non è tra loro: la donna riuscì a liberarsi e a lasciare la città senza lasciare traccia. Dopo un iniziale smarrimento dovuto alla perdita di Katherine, Damon riprende contatto gradualmente con la sua parte umana, finendo per innamorarsi di Elena. Nel frattempo il consiglio delle Famiglie Fondatrici – formato dal sindaco Lockwood, lo sceriffo Forbes e John Gilbert (lo zio di Jeremy e il vero padre di Elena) – sospetta il ritorno dei vampiri a Mystic Falls e progetta un piano per scovarli e sterminarli: in occasione della Festa dei Padri Fondatori viene messo in funzione un dispositivo che emette un particolare suono udibile solo da creature soprannaturali. A cadere a terra storditi sono tra gli altri anche il sindaco Lockwood e suo figlio Tyler. Quest'ultimo causa un incidente stradale in cui rimane coinvolta Caroline, figlia dello sceriffo e amica di Elena, che si riprende dalle gravi ferite solo bevendo sangue di Damon, che ha proprietà curative. Damon, baciando Elena, si incontra invece inconsapevolmente con Katherine, tornata improvvisamente a Mystic Falls.


Libro:Nel primo volume della serie, “Il Risveglio” (The Awakening) iniziamo a conoscere Elena Gilbert, la ragazza più bella e popolare del liceo di Fell’s Church in Virginia, dei suoi amici Bonnie, Meredith, Matt e della sua rivale Caroline, in passato parte del gruppo ma ora in aperta competizione con la ragazza.
L’inizio della scuola segna anche l’arrivo di un nuovo studente: Stefan Salvatore. Elena vuole subito conquistare il nuovo arrivato, per il quale prova un’attrazione istantanea ma ben presto scoprirà che il ragazzo è in realtà un vampiro.

Stefan rivede in Elena la donna che ha amato mentre era ancora umano e che trasformò lui e suo fratello Damon in vampiri: incapace di scegliere tra i due, dopo aver iniziato il processo di trasformazione di entrambi la ragazza si suicidò nella speranza che i due ragazzi ritornassero a volersi bene. Stefan e Damon, però, reagirono con la violenza uccidendosi a vicenda e risvegliandosi come vampiri.
In città fa la sua comparsa anche Damon che avvicina subito Elena ed iniziano ad esserci una serie di strani attacchi ed omicidi, 

II° STAGIONE


Telefilm:Katherine uccide Caroline, che si trasforma in vampira. La donna è intenzionata a spezzare la leggendaria maledizione del Sole e della Luna, per la quale i vampiri sono costretti a vivere di notte, mentre i licantropi a trasformarsi durante la luna piena. Il rituale, che può essere compiuto solo durante il plenilunio, consiste nel sacrificio di un membro per ciascuna delle due specie e di una doppelganger della famiglia Petrova. Nel 1492 Elijah e suo fratello Klaus, due dei vampiri Originari, tentarono di sacrificare Katerina, che pur di sfuggir alla morte si tolse la vita e si trasformò in vampiro. Per secoli si credette che i Petrova perirono con Katherine, quando invece ella tenne nascosta l'esistenza di una figlia illegittima. Oggi la presenza di una nuova doppelgänger, Elena, attira l'attenzione di Klaus, che giunge a Mystic Falls per compiere il rituale. Elena decide quindi di sacrificarsi volontariamente, accordandosi con Elijah affinché ai suoi amici non venga fatto alcun male. Elijah le rivela che non esiste alcuna maledizione del Sole e della Luna: Klaus, nato da una relazione adulterina, è per parte di padre un licantropo, il che lo rende un ibrido tra le due specie. Il rituale ha lo scopo di spezzare l'incantesimo che mantiene dormiente la sua parte di lupo mannaro e che gli impedisce di far pieno uso dei suoi poteri. Elijah, temendo la possibilità che il fratello possa creare una propria stirpe di ibridi, vuole approfittare del momento appena successivo al rituale, in cui Klaus sarà particolarmente debole tanto da poter essere ucciso. Il rituale ha infine luogo e in una successione di eventi vengono uccise Jules, la licantropa amica di Tyler, zia Jenna, vampirizzata da Klaus stesso, e infine Elena, che viene però riportata in vita grazie a un incantesimo per il quale a morire è invece suo padre biologico, John Gilbert. Klaus viene invece salvato all'ultimo minuto da Elijah, a cui promette di rivelare l'ubicazione dei corpi dei loro fratelli, da lui uccisi. Damon viene ferito da Tyler, il cui morso è letale ai vampiri. Stefan scopre che l'unica cura è il sangue di Klaus: al fine di ottenerla, promette a quest'ultimo di obbedire ai suoi ordini e di lasciare la città insieme a lui. Katherine fugge dopo essere stata ammaliata da Klaus affinché portasse il suo sangue a Damon. Lo sceriffo Forbes uccide accidentalmente Jeremy, che viene resuscitato da Bonnie. Durante la notte successiva il ragazzo viene svegliato da dei rumori, trovandosi inspiegabilmente faccia a faccia con Vicki e Anna. Intanto Elena bacia Damon, prima che Katherine arrivi a portare l'antidoto salvando il vampiro.


Libro:Il secondo libro, “La lotta” (The struggle) riprende la storia da dove si era interrotta ne “Il risveglio”: Damon sta cercando di conquistare Elena, mentre Stefan cerca di sopravvivere.
Quando il suo amato scompare, Elena affronta Damon nel cimitero della città, ma il ragazzo nega di sapere dove si trova il fratello. Con l’aiuto dei poteri di Bonnie, Elena ed i suoi amici trovano Stefan, prossimo alla morte e il ragazzo riesce a salvarsi solo grazie al sangue di Elena.

Damon usa i suoi poteri per entrare nei sogni di Elena e una notte la ragazza, senza rendersene conto, ricrea la stessa situazione che ha reso i due fratelli due vampiri, avendo scambiato il proprio sangue con entrambi. Caroline, intanto, decide di rivelare a tutti i segreti della ragazza leggendo pubblicamente il diario che le ha sottratto, ma l’intervento all’ultimo minuto di Damon salverà la situazione.

Elena crede che finalmente i suoi problemi siano finiti, ma una lite con sua zia (che non apprezza la relazione di Stefan con la nipote), la fanno scappare sconvolta con la macchina del suo amico Matt. Una strana presenza la insegue ed Elena cade nel fiume, dove annega, nonostante il disperato tentativo di salvarla da parte di Stefan e degli amici della ragazza.
Il giovane, disperato, inizia a lottare con Damon, da lui considerato il colpevole della morte della sua fidanzata, ma Elena, avendo ricevuto il sangue dei due fratelli, si risveglia trasformata in vampiro...


III° STAGIONE:


Telefilm:Nell'ultima puntata dell serie Vampire Diaries, Damon morso da Tyler in versione Lupo Mannaro, sembra essere spacciato, ma il sacrificio di Stefan che vende la propria libertà a Klaus, il vampiro-lupo, in cambio del suo sangue, che dato a Damon gli funge da antidoto.
Elena bacia Damon pensandolo spacciato, per poi apprendere da Katherine del gesto di Stefan.La stagione terza farà conoscere meglio Klaus e la famiglia degli Antichi e le sue reali intenzioni riguarda ad avere Stefan come braccio destro. Damon ed Elena si sentono in colpa per il sentimento nascente tra loro, e cercano di aiutare Stefan ad uscire dalle profondità del suo lato piu' oscuro, che lo ha completamente assorbito. Stefan varcherà il limite che egli stesso si era imposto, rifiutando lo status di assassino per sete di sangue.
Il ritorno di Anna e Vicky, sotto forma di fantasmi, per Jeremy metteranno a dura prova la sua relazione con Bonnie.



Libro:Nel terzo libro della serie The vampire diaries, “La furia” (The Fury), Elena deve affrontare la sua nuova natura dopo essersi risvegliata vampiro e non solo: ha dimenticato che nella sua vita precedente era perdutamente innamorata di Stefan ed è convinta che il suo fidanzato sia Damon.
Superata questa difficile fase, Elena insieme ad i suoi amici cercano di scoprire da dove provenga l’oscura presenza che si sta manifestando a Fell’s Church e che potrebbe essere colpevole della morte della ragazza.

Dopo una serie di eventi e di ricerche e con l’utilizzo dei poteri di Bonnie, il gruppo scopre che il potere malvagio proviene da Katherine, la vampira che aveva trasformato Stefan e Damon e finto la propria morte con lo scopo di riavvicinare i due fratelli, ottenendone l’effetto contrario. Ora Katherine vuole vendicarsi dei ragazzi che aveva amato colpevoli, secondo lei, di averla dimenticata ed essersi innamorati di Elena. Il suo scopo è di uccidere Stefan, Damon ed Elena e, successivamente, sterminare l’intera città. La situazione è risolta da Elena che si sacrifica spingendo Katherine in una zona illuminata dai raggi del sole: la ragazza toglie il ciondolo che permetteva alla vampira di esporsi alla luce e, in questo modo, la uccide. Nemmeno Elena, però, possiede alcun tipo di protezione e muore tra la disperazione di Damon e Stefan e tutti i suoi amici non prima di essersi fatta promettere che i due fratelli si prenderanno cura l’uno dell’altro...



Che dire...termino l'articolo consigliandovi vivamente di guardare questa serie, tanto oramai in streming si trova tutto.

mercoledì 18 gennaio 2012

L'ospite - Stephenie Meyer

TRAMA:In un futuro molto lontano e non meglio definito, l’anima Viandante viene inserita nel corpo dell’umana Melanie, ma le due essenze coesistono e l’anima non ha preso il sopravvento come normalmente accade e dovrebbe accadere. Le due convivono, non sempre pacificamente, ma è l’amore profondo e radicato di Melanie per Jared, sentimento che prova anche Viandante, che le porta alla sua ricerca.
Insieme Melanie e Viandante arrivano ad un passo dalla morte, ma riescono a raggiungere l’ultimo gruppo di umani sopravvissuto all’invasione delle anime, tra cui Jared. Vivono nascosti in un mondo sotterraneo fatto di grotte, e farsi accogliere in questa comunità di uomini, donne e bambini è difficilissimo, perché nello stesso corpo ci sono l’amica e la nemica.
Le cose diventano, se possibile, ancora più complesse quando Viandante scopre di essere in grado di provare un sentimento umano come l’amore per Ian…


PUBBLICATO DA: Rizzoli


SAGA: Primo libro di una serie sulla quale non sono pervenute altre informazioni


VOTO: 8


GIUDIZIO:Lei, l’altra e lui. Come al solito ce n’è una di troppo o uno di meno. È questo, fondamentalmente il motivo per cui, pur essendo un’appassionata della serie di romanzi di Twilight, fino ad ora mi ero rifiutata di leggere questo libro. Per forza: non mi dispiace il paranormale, ma due anime e un corpo mi sembra decisamente una partenza senza speranza… o no?
Non ero disposta a scommettere due soldi su questa storia, sia perché gli alieni sono per me sempre e solo verdi, sia perché, non so, non mi ispirava, ecco.
Poi una mia amica mi ha convinta a leggerlo, e ho deciso di concedere, quantomeno, il beneficio del dubbio. Beh, la Meyer mi ha stupita, perché è partita da una situazione senza speranza in termini di personaggi, ed è riuscita a condurci attraverso intricati labirinti, non solo psicologici, ad un finale davvero insperato e di assoluta soddisfazione.
Inizialmente odiamo Viandante, quest’anima aliena che ha “rubato ” un corpo non suo, e siamo interamente dalla parte di Melanie, che si trova ora relegata in un angolo della mente di quello che una volta era il suo corpo; il tifo è solo per Melanie, l’eroe è Jared. Se non fosse che non siamo neppure a metà romanzo… Piano piano ci innamoriamo insieme a Wanda (ormai il nome Viandante non le si addice più), e batte più forte il cuore quando Ian è nei paraggi. Tutto sommato ci siamo affezionati a quest’anima, alla sua generosità, alla sua bellezza, e se dovessimo proprio scegliere tra Melanie e lei, saremmo in seria difficoltà…
A qualche capitolo dalla fine arriva la crisi etica del lettore. Da che parte sto? Non posso abbandonare così Melanie, né tantomeno Wanda, sempre che fingiamo di dimenticarci di Jared e Ian…
Una storia d’amore, certo, ma anche di amicizia, tolleranza, fiducia, per dare una possibilità ad un mondo che sembra ormai senza futuro…





martedì 17 gennaio 2012

Diamond Eyes - Federica Ottone

Ho l'onore di presentare il libro di un altra giovane emergente italiana tanto per dare la giusta importanza anche a chi non ha la fortuna di essere pubblicato da grandi case editrici.
La ragazza in questione si Chiama Federica Ottone e ha scritto quello che a mio parere deve essere una storia interessante.
Per vedere la scheda del libro andate QUI dove è possibile anche acquistarlo.
Se avete un ebook reader potrete leggerlo al modico prezzo di 3,00 € al seguente link


TRAMAJuly ha un fratello popolare, una migliore amica carina e vive serenamente la sua adolescenza, fino all’arrivo di Adam.

Un’oscura verità si cela dietro lo sguardo penetrante del ragazzo e strane visioni cominciano a turbare la tranquilla vita della giovane donna. Una corsa indietro nel tempo, per riprendere ciò che è stato tolto, ciò che è stato cancellato.

L'AUTRICE: Federica Ottone nasce nel 1985 a Borgomanero, in provincia di Novara. Lavora in un’agenzia assicurativa, ma coltiva fin da piccola la passione per la scrittura e il canto. Diamond Eyes è il suo primo romanzo.